CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 03/01/2018

ANPDI GUIDONIA: IL CALENDARIO DI SEZIONE PARLA DELLE LORO TANTE INIZIATIVE

Il Calendario dei paracadutisti della Città dell’Aria

di Annamaria Cicchetti

Guidonia – Su uno sfondo bianco con 12 caselle verdi contenenti i giorni dei 12 mesi e con 12 fotografie in bella mostra è stato presentato il 1° calendario dell’Anpd’I Sezione Guidonia, Tivoli V. Aniene “Cap. inc. par. Alessandro Romani” dedicato alle iniziative che i paracadutisti tiburtini hanno svolto in 7 anni di attività.

Otto date: 15 febbraio Costituzione della Sezione; 2 Giugno Festa della Repubblica; 2 luglio Check Point Pasta; 17 settembre Commemorazione par. A. Romani; 23 ottobre El Alamein; 4 novembre Festa Unità Nazione e delle Forze Armate: 9 novembre Caduti della Meloria; 12 novembre Attentato a Nassirya, sono cerchiate per rimarcare i momenti che ogni anno sono vissuti con emozioni più intense e sempre condivise con i “fratelli” delle altre Associazioni d’Arma locali e con i “fratelli” in arme che ad ogni corso non hanno fatto mancare la loro presenza.
Il Calendario “Alessandro Romani” nasce dall’idea del Presidente Franco Figus ed è stato ideato con la collaborazione del par. Andrea Russo, fotografo della Sezione: un prodotto di comunicazione per sensibilizzare il ricordo e per non dimenticare che il paracadutismo ha tanti valori che marciano all’unisono.

Con il 2018, sette sono gli anni di vita dei paracadutisti di Guidonia, Tivoli e V. Aniene, tempo utile per dare vita ad una generazione; può apparire come un consueto pensiero tanto per dare una motivazione allo scritto, invece le attività della Sezione hanno segnato il tempo.

Nella prima foto è raffigurato l’allora piccolo Simone Paoloni, eletto a mascotte della Sezione a seguire i momenti vissuti ai lanci nell’Aeroporto Militare “A. Barbieri” di Guidonia: l’attesa, nell’hangar dell’Aeroclub, della chiamata per l’imbarco e il trasporto sul Pick up alla volta della pista volo.
I paracadutisti della Sezione del capitano Alessandro Romani, dopo lo scioglimento della Pattuglia acrobatica dei Falchi Blu e conseguente trasferimento del personale a Furbara sono stati i primi a far tornare sui cieli della Città dell’Aria il colore grigioverde della calotta di un paracadute.
Non mancano le solennità vissute con rispetto e formalità: la tradizionale cerimonia del passaggio del paracadute svolta nella palestra di addestramento, al cospetto di autorità militari e dei famigliari e vissuta con la costante dimostrazione d’affetto del reduce El Alamein, il paracadutista Santo Pelliccia, il quale seppur ultranovantenne, non ha mai fatto mancare la sua voce narrante, la quale se non è stata possibile di persona è stata comunque ascoltata tramite il viva voce del cellullare, ricambiata da tutti i presenti con un tuonante “Folgore!”.
Ed ancora la foto scattata al cimitero Verano a Roma, della Commemorazione della scomparsa del giovane capitano incursore Alessandro Romani, avvenuta per mano nemica il 17 settembre del 2010 in Afghanistan, il Comandante la Sezione. E già, perché la Sezione ha un presidente, un presidente onorario, ma il vero Comandante, che detta i principi, i valori e che insegna quotidianamente la vita ai futuri allievi è colui a cui è dedicata la Sezione Anpd’I e qualsiasi pensiero ed azione è sempre volto al suo ricordo, perché sono i ricordi del passato che aiutano a migliorare il futuro e a far vivere al meglio il presente.
Alessandro era figlio unico e la famiglia Romani presente ad ogni cerimonia o iniziativa che porti il nome del figlio è ben consapevole di avere trovato una comunità che in modo rispettoso non li farà sentire soli, perché attraverso i paracadutisti Alessandro sarà sempre PRESENTE!
Il 2017 è stato un anno importante per la Sezione perché ha visto la rinascita, da un brutto incidente stradale, del Presidente Franco Figus, uomo di grande umanità e testardaggine, al quale vanno gli onori e il rispetto di tutti i paracadutisti ed amici.
I paracadutisti la Sezione durante la cena sociale, svoltasi nel ristorante “Il Pistola” a Marcellina in provincia di Roma hanno salutato il 2017 in allegria, con la compagnia di chi è appena rientrato dalla missione in Libia, nonché la presenza tramite internet dell’amico Maresciallo artificiere in missione in Irak e con tanta solidarietà: i basco amaranto hanno raccolto una somma di 450 euro, la quale, tramite il par. Valerio Atti, sarà donata ad una scuola di bambini di Amatrice che hanno vissuto il terremoto.
Buon 2018 dai paracadutisti della Sezione Anpd’I Guidonia, Tivoli e V. Aniene!

Leggi anche