Pubblicato il 25/10/2016
ARMA DI TAGGIA RICORDA IL CAPORALMAGGIORE TIZIANO CHIEROTTI MORTO A BAKWA NEL 2012
SAVONA- Il 25 ottobre del 2012 veniva a mancare, coinvolto in un conflitto a fuoco nel distretto di Bakwa in Afghanistan, il Caporale Maggiore Tiziano Chierotti. Sono passati 4 anni da quel tremendo giorno in cui quattro militari italiani, impegnati in un’attività di pattuglia del villaggio di Siav, venivano attaccati da un gruppo di insorti.
Il funerale di Stato per Tiziano, alpino di appena 24 anni, era stato celebrato domenica 28 ottobre 2012 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e il giorno dopo la salma fu trasferita ad Arma di Taggia. I messaggi di cordoglio per la famiglia arrivarono a fiumi da tutta Italia e non solo. Uno fra tutti quello dell’allora Premier Mario Monti: ”profondo cordoglio per la morte del Caporale degli Alpini Tiziano Chierotti, avvenuta oggi in Afghanistan, nel distretto di Bakwa, nello svolgimento dei suoi compiti nell’ambito della missione International Security Assistance Force-ISAF. In questo difficile momento il Presidente Monti è vicino con partecipe solidarietà alla famiglia di Tiziano”. Il Presidente Monti ha altresì fatto pervenire alle famiglie dei militari rimasti feriti nell’attacco i suoi migliori auguri di pronta guarigione”. A questo seguì quello dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di molte altre autorità e un minuto di silenzio, osservato in tutte le manifestazioni sportive di quella giornata.
Dopo 4 anni il ricordo di Tiziano rimane presente non solo in tutte le persone che lo hanno conosciuto, ma è arrivato anche a chi ne ha solo sentito parlare, grazie al libro “Tiziano Chierotti…. Presente…” curato dalla Prof.ssa Franca Soracco Mazzei e presentato lo scorso 18 dicembre al Casinò di Sanremo. Il libro raccoglie i pensieri ed i ricordi di episodi vissuti insieme a Tiziano, rilasciati spontaneamente da tanti amici, da commilitoni e superiori, che hanno voluto dare la loro testimonianza dopo il 25 ottobre 2012.
Aldilà dell’intitolazione di una piazza nel cuore della sua città, Arma di Taggia, di un libro e di tante manifestazioni in suo onore, il ricordo del Caporale Maggiore Tiziano Chierotti è vivo e, come dice un motto degli alpini “Justitia et fide conservabiture. Sarà conservato con giustizia e fede”.
