Pubblicato il 16/02/2014
ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI INCURSORI DELL’ESERCITO IN CONGEDO
di Paolo FredianiLIVORNO – In una bella giornata confortata dal sole quasi primaverile, si è svolta presso l’Hotel “La buca del gatto & Recidence Cecina”, l’Assemblea Nazionale dell’A.N.I.E. presieduta dal Presidente Nazionale, inc. Angelo Passafiume e dal Presidente Onorario, inc. Franco Angioni.
L’attempata centuria, usa all’arte di ottenere risultati non casuali, puntuale al richiamo del Presidente, alle ore 10,00 ha riempito l’edificio del Miteeting Room in pochi secondi e dopo gli onori al prestigioso Madagliere dell’A.N.I.E. e il minuto di raccoglimento dedicato per tutti gli Incursori andati avanti è stato nominato Presidente dell’Assemblea l’inc. Vincenzo Mollo.
L’Assemblea aveva lo scopo principale della elezione del suo Direttivo Nazionale per il prossimo quadriennio 2014 – 2018 , ma nell’occasione ha varato gli impegni e i progetti per il nuovo mandato a venire; prima di tutto individuare la sua Sede definitiva.
All’unanimità è stata approvata la riconferma del Direttivo con la nomina del secondo Vice Presidente, inc. Raffaele Iubini e del Segretario Nazionale, inc. Paolo Frediani, che sostituirà l’inc. Luigi Melissano, al quale l’Assemblea ha rivolto un lungo applauso di ringraziamento per il lavoro svolto, a Luigi è stato evidenziato inoltre il “grazie di cuore” da parte del Presidente Passafiume, che insieme a lui aveva portato a termine i lavori settimanali di assemblee e tutte le cerimonie in campo Nazionale.
Particolarmente gradita la partecipazione del Presidente Nazionale dell’ A.N.P.d’I., dott. Giovanni Fantini, accolto con un lungo applauso,il quale ha rivolto alla Presidenza e all’Assemblea il suo particolare augurio di buon lavoro da parte di tutti i Paracadutisti d’Italia e la gradita notizia della riconoscenza giuridica all’Associazione, nell’occasione ha donato un libro edito dall’Ufficio Storico dello SME : I REPARTI D’ASSALTO ITALIANI NELLA GRANDE GUERRA (1915-1918)), un volume di oltre mille pagine con foto inedite nel quale sono descritte per la prima volta con dovizia di particolari, che videro protagonisti gli arditi, i quali si affermarono presto come soldati decisi e valorosi.
Terminato l’OdG, il Presidente Mollo ha chiuso l’Assemblea e ha invitato tutti i Soci a portarsi nella Sala del ristorante dell’Hotel per il conviviale appositamente svolto in festa al riconoscimento giuridico dell’Associazione da parte del Ministero della Difesa. nell’occasione il Presidente ha avuto l’onore di accogliere il Gen. inc. Marco Bertolini appena giunto dalla Somalia, il Vice Presidente della Regione Toscana dott. Fedeli, il Presidente della Provincia di Livorno, dott. Kutufà, il Comandante della Brigata Paracadutisti, Gen. D’Addario, l’assessore della Regione Veneto, d.ssa Donazzan ( sempre presente alle nostre cerimonie sul Massiccio del M. Grappa), i Comandanti di corpo del 9° e del 185°, Col. Addis e Col. Fronda e il SU di Corpo,Lgt. Iannantuoni, i quali sono stati posti al tavolo della Presidenza con il Presidente Onorario, dott. Angioni. la M.A.V.M., inc. Fagnani e la d.ssa Coria insieme alle gentili consorti della Autorità Civili e Militari. Prima del pranzo è stato accolto il Medagliere dell’A.N.I.E. con gli onori dovuti in forma militare dove abbiamo scorto anche le Signore poste sull’attenti in riconoscente omaggio al simbolo del massimo sacrificio versato dai numerosi caduti delle nostre Forze Speciali.
Al termine del convivio, il Presidente ha donato alcuni crest associativi e manufatti in pietra riproducenti l’emblematiche incisioni dei Reparti, realizzate dall’artista inc. Antonio Carboni. Il Vice Presidente della Regione ha al momento detto che pur non avendo lui svolto il servizio militare, ha conosciuto il mondo delle stellette tramite il figlio, tra l’altro impiegato anche in Afganistan e che le stupide incomprensioni si appianeranno presto visto che dal 2011 le stellette sono state accolte nel Palazzo della Regione dove quest’anno festeggerenno il 200 anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri e successivamente della Guardia di Finanza. Insomma le Istituzioni non militari saranno sempre più vicino a noi come lo sono sono per i due Marò. Anche il Presidente Kutufà ha si è detto soddisfatto dell’ambito riconoscimento del Ministero della Difesa all’A.N.I.E. e che l’eccellenza dell’Esercito abbia la sede da decenni nella città di Livorno, un lustro per la città dove esiste un rapporto stretto con i cittadini.
La d.ssa Elena Donazzan ha dichiarato tra l’altro che lei si sente vicino a tutti i militari della patria e agli incursori che ne rappresentano l’essenza.
Infine il Presidente ha voluto rivolgere il suo più sincero grazie alla Autorità intervenute e ai Soci che sostengono lo spirito associativo del Sodalizio mostrando con gioia a tutti i presenti il piccolo Edoardo, che lo ha reso nonno nel mese scorso, successivamente ha dato la parola al Comandante Angioni per i saluti finali, dove tutti noi “giovani” abbiamo riconosciuto conosciuto il gesto di tanti lustri orsono, quando si è rivolto a noi dicendo che quei saluti gli competevono e che due erano in sintesi quei particolari saluti: un primo molto breve e un secondo più lungo, per il primo “un grazie” per il secondo “un molte grazie”. Un fragoroso applauso ha riempito subito la sala dove si coglievano i sorrisi ma anche una velatura di tristezza per chi non era più fisicamente con noi.
“SIC ITUR AD ASTRA”.
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