Pubblicato il 22/07/2015
AUSTRALIA: PRIMO BARCONE IN ARRIVO IN 12 MESI. LA MARINA MILIARE LO RESPINGE CON LA FORZA
Il primo ministro conservatore australiano Tony Abbott ha ribadito che chi cerca di raggiungere l’Australia illegalmente via mare non otterrà mai asilo.
Per la prima volta in oltre 12 mesi, un barcone di richiedenti l’asilo era già entrato in acque australiane, ma è stato intercettato da una nave della marina militare e respinto verso il Vietnam, da cui proveniva.
Il peschereccio era stato avvistato all’alba di lunedì da una nave che eseguiva manutenzione di una piattaforma petrolifera a 150 km dalla costa nord-ovest dell’Australia.
Il primo ministro conservatore australiano Tony Abbott ha ribadito che chi cerca di raggiungere l’Australia illegalmente via mare non otterrà mai asilo. Il respingimento avviene anche in acque internazionali. Sono stati almeno 15 i casi di respingimento armato in acque interazionali, prima dell’ingresso in quelle territoriali, negli ultimi 12 mesi. La stampa ha rivelato che in una occasione sono stati pagati gli scafisti per rimandare indietro i barconi.
L’Australia ha lanciato con le sue forze armate l’operazione “Frontiere sovrane” con cui intercetta in alto mare i barconi di migranti e li dirotta verso il loro punto di partenza,. Una politica che secondo Canberra ha pagato, visto che dal dicembre 2013 un solo barcone e’ riuscito ad arrivare sulle coste australiane.
