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Pubblicato il 12/12/2023

BARBA E BAFFI NELLE FORZE ARMATE ITALIANE- QUALCHE LETTORE CI SEGNALA UN FORTE AUMENTO

PARMA- Diversi lettori “civili” ,molti dei quali semplici simpatizzanti del nostro giornale senza trascorsi militari, ci chiedono se sia cambiato qualcosa nei regolamenti delle Forze Armate per ciò che riguarda la barba di chi è in servizio. Alcuni di loro descrivono come elevato il numero di militari di tutte le armi , compresi Carabinieri e poliziotti m, che hanno le barbe lunghe.
Il regolamento è cambiato.
Fino al 4 dicembre 2011 era fatto obbligo ai militari di presentarsi sbarbati in servizio, salvo venire esonerati solo in presenza di certificato medico.

IL GENERALE LOPS NEL 2013 CHIESE VOLTI SBARBATI
il generale Lops, nel 2013, quando era a capo del 2° Comando delle forze di difesa, inviò una circolare a suoi reparti che chiedeva un ritorno alla ”cura e fisicità militare della persona” perché ”un volto pulito e rasato garantisce quel senso di pulizia e di cura quotidiana del corpo (anche in ambiente operativo) fondamentale non solo dal punto di vista medico sanitario, ma anche da quello della marzialità, della disciplina e dell’aspetto esteriore, segno di vigore e ordine militare”. Nella stessa circolare parlava di divise ”perfettamente tenute”, scarpe e anfibi ”perfettamente lucidati”, taglio di capelli ”costantemente curato” e barbe e pizzetti ”aboliti per puntare a volti completamente puliti”.

Dopo il 4 Dicembre 2011 lo Stato Maggiore dell’Esercito ha previsto alcune modifiche alle norme che attengono alla presentabilità, al decoro e alla dignità del ruolo. Tra le norme modificate c’è quella che vietava ai militari di portare la barba.
La circolare emanata dallo SME comunica che – in seguito a verifiche sul campo – è stata riscontrata l’ininfluenza della barba, con uno stacco di 2-3 centimetri dalle basette, per l’utilizzo della maschera anti-NBC ( che rappresentava uno dei motivi per usare il rasoio tutti i giorni)
Per questo motivo la norma che vietava di portare la barba, è stata sostituita con la seguente disposizione:

Barba e baffi devono essere ben tagliati, ordinati, di lunghezza non eccessiva o sproporzionati, di forma regolare e non stilizzati e, se tinti, di colore naturale. La parte del viso non interessata da barba e baffi deve essere comunque ben rasata; i baffi non devono eccedere la larghezza del viso. Barba e baffi devono essere tali da consentire il corretto uso di tutti i capi di equipaggiamento, con particolare riferimento alla maschera anti-NBC.



RASOIO OBBLIGATORIO PER I PARACADUTISTI AMERICANI E NON SOLO
Pur non conoscendo a fondo i regolamenti delle forze armate USA, rileviamo, dalle numerose foto di cui disponiamo , che non appare alcun soldato americano con barba e baffi schierato nei reparti di arma base. Unica eccezione sono le immagini delle forze speciali in zona di operazioni, per ovvi motivi.
Le due foto di questo articolo ci fanno vedere un episodio di cui siamo stati testimoni e che abbiamo “immortalato”, dopo una esercitazione.
Come potete vedere, una parte di un plotone di Paracadutisti americani appena rientrati alla base dopo un assalto notturno ed una esfiltrazione insieme all’esercito italiano , si stanno facendo la barba. Di prima mattina, poco prima dell’adunata durante la quale avrebbero ricevuto ulteriori ordini di operazione, avevano tutti messo mano al rasoio a pile che ognuno di loro aveva in dotazione.
Il regolamento americano prevede la barba lunga solo ai religiosi con incarico specifico riconosciuto .


LEGIONE STRANIERA: BARBA CONCESSA SOLO AI PIONIERI PER ANTICA TRADIZIONE
Dalle fotografie e filmati in nostro possesso, rileviamo che nessun legionario nei reggimenti di arma base , compreso il 2° REP, porta barba e baffi, in alcuna occasione, anche operativa.
L’unica eccezione è costituita dai pionieri barbuti, che sfilano il 14 Luglio con guanti bianchi , grembiule di pelle di bufalo e l’ascia sulla spalla.
L’origine della tradizione “barbuta” risale al XVIII secolo; erano i “soldati di carpenteria”, che avanzavano per primi demolendo barriere e costruendo passaggi e strade per consentire gli assalti. Combattendo vicino al nemico, erano considerati soldati d’élite, il che dava loro alcuni privilegi, tra le quali potersi far crescere barba e baffi.
Quando la Legione Straniera fu creata nel 1831, distaccamenti di genieri furono assegnati ad ogni battaglione. I distaccamenti sono stati successivamente aboliti ma la Legione ha mantenuto le tradizioni.
L ‘usanza di portare i baffi e la barba per i pionieri ( unici autorizzati) è una tradizione sancita nei regolamenti sin dal 1844.


Abbiamo visitato altri siti ufficiali di Forze Armate Europee ed abbiamo rilevato che quasi tutte non prevedono barba e baffi in servizio, con rare eccezioni. Due di queste riguardano Inghilterra e USA, dove i militari di religione Sikh sono autorizzati a portare barba e baffi e ad indossare il turbante.

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