CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 12/12/2016

BELLA CERIMONIA IN RICORDO DI LUCIANO MAIOLATESI LEONE DI EL ALAMEIN MAVM


di M. Piccioni

ANCONA -Con la deposizione di un corona di fiori e la recita della Preghiera del Paracadutista presso la tomba della M.A.V.M Luciano Maiolatesi al Cimitero di Belvedere Ostrense sono iniziate ieri , domenica 11 dicembre , le celebrazioni in occasione del XXV della scomparsa del nostro grande Luciano.

I presenti si sono poi trasferiti presso la Sala Consiliare del Comune di Belvedere. Assiem al Sindaco prof Riccardo Piccioni eramno presenti il Ten.Col, Giuseppe Furiassi in rappresentanza del C.M.E Marche , del Colonnello Sergio Cardea, del delegato regionale dell’Associazione Nembo Stefano Fabrizi del Consigliere Nazionale 5^ Zona Salvatore Organtini e dei presidenti e Labari delle Sezioni di Ancona, intitolata a Luciano Maiolatesi, di Matelica, San Ginesio, Ascoli San Marco, Fermo, Rimini. Numerosissimi anche i cittadini presenti.
Il Sindaco ha porto il saluto della comunità Belvederese, evidenziando che figure come quella di Luciano Maiolatesi debbano essere di continuo esempio e stimolo soprattutto in momenti particolarmente complessi sotto il profilo sociale ed economico, come l’attuale .

Il Gen.Div. (aus) Augusto Staccioli, vicepresidente della Sezione Anconetana e vecchio amico di Luciano, ha subito dopo evidenziato gli aspetti peculiari di questa grande figura del paracadutismo e la grande umanità che lo ha sempre contraddistinto in tutti i momenti della sua intensa vita;
“ per raccontare la storia e la vita di Luciano Maiolatesi sarebbe necessaria l’Enciclopedia Treccani” ha affermato il Gen Staccioli e questo è tanto più significativo quando si pensa come Luciano fece della disponibilità e della semplicità il suo stile di vita.

Emblematico l’aneddoto raccontato da due soci presenti i quali, nei primissimi anni della presidenza Maiolatesi, mettendo in ordine alcuni carteggi riguardanti la Sezione, rinvennero tra ess la motivazione ella concessione della M.A.V.M , sorpresi perchè nemmeno loro la conosscevano.

A chi gli chiedeva perché non la “esibisse”, Luciano rispose, con il suo caratteristico sorriso: “ho semplicemente svolto il mio compito, con tanti altri paracadutisti e non solo, al servizio della Patria”.

La Santa Messa in suffragio ha preceduto una serie di spettacolari lanciin caduta libera sullo stadio comunale, dove Marco Andreani, Renzo Carlini, Paolo Morettini, Paolo Filippini, Giordano Caporaletti, Fabio Filippini e Lamberto Agostinelli hanno accompagnato a terra un grande tricolore dispiegato nei cieli di Belvedere a ricordo di Luciano e di tutti coloro che si sacrificarono per la nostra amata Patria.

In perfetto “stile Maiolatesi” la giornata si è poi conclusa con un pranzo conviviale momento di ulteriore aggregazione e fraternità paracadutistica, come piaceva a Luciano!

dig
dig

Leggi anche