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Pubblicato il 02/09/2021

BENTORNATO AL GENERALE FARAGLIA – COORDINATORE DELLA CELLULA COVI A KABUL

PARMA- Lo aVevamo intravisto in una foto che riprendeva il gruppo di lavoro del COVI a Kabul, ma non avevamo fatto alcun nome ,compreso il suo, per comprensibili motivi. Vorremmo segnalare che tra gli attori principali della massiccia evacuazione che le forze armate italiane hanno portato a termine con efficienza, comandate dal Generale c.a. Portolano, (COMCOVI) ed assistiti dall’addetto militare a Kabul Col Trubiani, c’è il Generale di Brigata Giuseppe Faraglia , incursore, comandante del ITA/JFHQ, che ha vissuto 15 giorni in aereoporto a Kabul.
Insieme a lui uno staff che ha operato incessantemente e in condizioni di disagio e pericolo.

Il Generale Faraglia è stato da luglio 2012 a settembre 2015, Addetto per la Difesa presso l’Ambasciata d’Italia in Kabul- Afghanistan. In tale periodo, oltre ad essere stato promosso Generale di Brigata (1 Luglio 2013), è stato anche insignito della medaglia “LOYA JIRGA”, alta onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica Islamica dell’Afghanistan.

Dall’ottobre 2015 al marzo 2019, ha ricoperto l’incarico di Comandante del Centro Addestramento Volontari di Capua, responsabile della formazione di base dei Volontari in Ferma Prefissata (V.F.P. 1) dell’Esercito Italiano.

Dal marzo 2019 al giugno 2020, ha comandato la Scuola di Fanteria di Cesano ricoprendo contestualmente il ruolo di Ispettore dell’Arma di Fanteria.

Il 30 giugno 2020, ha assunto il Comando del Joint Force Headquarters Italiano (ITA-JFHQ).
Il suo curriculum completo

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