Pubblicato il 13/05/2021
BUIO SOTTO LA DIVISA: I SUICIDI TRA LE FORZE DELL’ORDINE
PARMA- Nel solo mese di gennaio 2021 quattro appartenenti alle forze dell’ordine si sono tolti la vita, in luoghi e contesti diversi. 51 nel 2020 contando anche i suicidi nelle forze armate.
Nel parla il libro ‘Il buio sotto la divisa’ di Sara Lucaroni (Round Robin, pp. 114, 14 euro), continuando una inchiesta iniziata quando era all’Espresso-
Il libro parla di sei storie, per cercare di capire insieme ai congiunti i loro drammi.
Uno dei tutori dell’ordine che si sono tolti la vita è Santino Tuzi, brigadiere dei Carabinieri che con la sua testimonianza ha riaperto le indagini sull’omicidio di Serena Mollicone. Si suicida nel 2008; l’agente della Polizia ferroviaria Bruno Fortunato che nel 2003 arrestò la brigatista Nadia Desdemona Lioce, suicida nel 2010; Marco Massinelli, giovane maresciallo dei Carabinieri che sparisce e viene ritrovato morto nei boschi tra Emilia e Toscana. Il buio sotto la divisa’ interpella poi psicologi, esponenti dei sindacati di polizie e forze armate ed altri citando statistiche e numeri spesso poco conosciuti, e preoccupanti. E anche la risposta che comandi ed autorità stanno tentando di mettere i campo per interpretare disagi, pressioni, macigni psicologici che portano a gesti estremi, spesso con le armi di ordinanza (l’86%). Una lettura difficile, ma anche una luce necessaria.
