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Pubblicato il 10/07/2015

CAMBIO AL COMANDO DELLA 173ma BRIGATA PARACADUTISTI DI VICENZA

VICENZA- Ieri c’è stato il cambio della guardia al comando della 173 Brigata Airborne, cui ha assistito anche il Generale Iannucci con il suo Sottufficiale di Corpo ( nella foto a sinistra, tra gli ospiti d’onore) . Dopo due anni di servizio a Vicenza, il colonnello Michael L. Foster ( primo a sinistra nella foto) ha lasciato il suo incarico alla guida degli Sky soldiers di Vicenza. A sostituirlo è il colonnello Gregory K. Anderson di San Jose, California, che proviene dai Rangers ( primo a destra). Nel piazzale antistante la sede del comando, ieri mattina si è svolta la cerimonia che ha sancito il passaggio di consegne. Il comandante dell´esercito americano in Europa, il generale di Corpo d´Armata Ben Hodges ha sottolineato il fondamentale ruolo dei paracadutisti della 173 nell´operazione “Fearless Guardian” (guardiano senza paura), tra il Mar Baltico e il Mar Nero, ha detto il generale, già al comando delle forze alleate Nato. «Su richiesta del governo ucraino e con l´approvazione del Congresso degli Stati Uniti, i soldati di stanza a Vicenza stanno conducendo questa operazione per fornire supporto e addestramento alla guardia nazionale ucraina, costituitasi di recente. Si tratta di supporto di ampio raggio, dalle tecniche di addestramento, di controllo e difesa del territorio fino agli aspetti di comunicazione e informazione».
È proprio alla luce di questo ruolo chiave che il Dipartimento della Difesa Usa ha mantenuto il numero i militari di stanza a Vicenza nonsotante i massicci tagli in Europa. Continua Hodges «Per noi è molto importante mantenere la nostra presenza qui a Vicenza, anche per la qualità del supporto logistico e delle infrastrutture. La sede vicentina è molto più vicina alle aree calde del pianeta e siamo grati di poter contare sul grande rapporto di amicizia, stima e collaborazione che ci lega con l´Italia».
La cerimonia cui hanno partecipato anche le autorità italiane – tra cui il vice sindaco Jacopo Bulgarini d´Elci, con la fascia tricolore, il prefetto Eugenio Soldà, il comandante del Coespu, Paolo Nardone, il vicario della questura Bruno Cordischi, il comandante italiano della Caserma Ederle, Edoardo Maggian – si è svolta secondo il protocollo americano: l´invocazione a Dio, il passaggio in rassegna delle truppe, le rose consegnate alle mogli dei due comandanti: rosse per Reggie Foster, gialle per Luzane Anderson. Poi il passaggio dei “colori”, la bandiera che rappresenta la 173 , dal generale Hodges al nuovo arrivato. «Sono onorato – ha detto quest´ultimo – di avere sulle spalle la responsabilità del comando. È un modo per ripagare la fiducia accordatami. Il comandante uscente-rivolto ai soldati schierati- “Siete i migliori soldati dell´esercito americano. Grazie di avermi concesso di accompagnarvi fino a qui».

173.Gregory K. Anderson

173.bandiere.

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