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Pubblicato il 16/09/2016

CAMBIO DI COMANDANTE ALL’OTTAVO REGGIMENTO GUASTATORI

06 STRETTA DI MANO CTI

Si è svolta ieri, alla caserma «Donato Briscese» di Legnago, la cerimonia di cambio del comando dell’Ottavo Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti Folgore. Al colonnello Domenico D’Ortenzi, arrivato nel settembre 2013 ed ora in partenza per lo Stato Maggiore dell’Esercito, è subentrato il colonnello Carlo Di Pasquale (foto), 46 anni, originario di Taranto, in arrivo sempre dal Dipartimento Infrastrutture dello Stato Maggiore dell’Esercito, dove ha avuto il ruolo di capo ufficio Studi e Normativa.

L’avvicendamento tra i due comandanti – coetanei, colleghi di corso oltre che amici – ha avuto luogo alla presenza di molte autorità civili, militari e religiose e del generale Roberto Vannacci. Presenti anche il sindaco Clara Scapin ed altri primi cittadini, e l’ANPDI oltre che tutte le associazioni Combattentistiche e d’Arma. D’Ortenzi ha così salutato i reparti: «Lascio un Reggimento impegnatissimo», ha proseguito, «occupato su più fronti sia in Italia che all’estero. I risultati ottenuti sono da attribuirsi unicamente a tutti i genieri paracadutisti». «Un grande ringraziamento va poi alla mia famiglia, in particolare a mia moglie Paola», ha concluso il colonnello D’Ortenzi, facendo consegnare alla consorte un mazzo di rose rosse.

Subito dopo la parola è passata al generale Vannacci. «L’Ottavo Reggimento», ha esordito, «rappresenta una delle migliori unità della Folgore, capace di unire in sé due anime: l’impeto e la generosa disponibilità del paracadutista, con la competenza, la conoscenza tecnica, la capacità di non mollare mai. Ma questo Reggimento ha anche un’altra peculiarità. È contagioso. Lo è nei confronti delle famiglie, così come in quelli della cittadinanza». «In quest’area», ha concluso il generale, «il Reggimento ed il tessuto sociale hanno dato prova di una sinergia, di una convivenza e di un’integrazione invidiabili».

Al termine della cerimonia, il nuovo comandante Di Pasquale si è detto «orgoglioso di questo incarico perché la Folgore non ha eguali». «Risale a due giorni fa», hanno ricordato sia il generale Vannacci che il colonnello Di Pasquale, «l’incarico ricevuto dal governo per una nuova missione umanitaria a Misurata, in Libia, dove i nostri uomini si occuperanno di garantire la sicurezza in un ospedale da campo, resosi necessario per affrontare al meglio l’emergenza sanitaria che si è venuta a creare. Proseguono, inoltre, l’attività di ricerca e di ricostruzione nelle zone del Centro Italia colpite dal sisma, dove l’Ottavo Reggimento è presente con un’unità di 30 uomini, e l’operazione Strade sicure a Milano».

Il colonnello Di Pasquale, che è laureato in Ingegneria civile, torna alla Folgore dopo aver ricoperto diversi incarichi: dall’ottobre 2009 al novembre 2010 è stato comandante del Battaglione Trasimeno del 6 Rgt. Genio in Roma e comandante della Task Force «Italian Eng Battalion» nell’ambito dell’Operazione Onu Unifil in Libano.

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