Pubblicato il 09/07/2019
CAMPOBASSO- L’OTTAVO REGGIMENTO GUASTATORI PARACADUTISTI RIPORTA IN PATRIA IL MONUMENTO DEDICATO AD ALESSANDRO DI LISIO
sopra: la foto dei Familiari di Alessandro Di Lisio, guastatore paracadutista morto in Afganistan il 14 Luglio 2009, davanti al basamento che acoglierà il 13 Luglio il monumento che i suoi commilitoni dell’Ottavo Reggimento hanno rimpatriato dall’Afganistan, dove era stato posato in suo ricordo.Al centro l’assessore all’ambiente del comune, Simone Cretella
Campobasso.– Sabato prossimo la città dedicherà una Piazza al Guastatore Paracadutista Alessandro Di Lisio, morto il 14 luglio 2009 in seguito alla l’esplosione di una bomba, durante una pattuglia a Ganjabad, in Afghanistan. La cerimonia voluta dalla famiglia Di Lisio con il patrocinio del Comune di Campobasso, si terrà in occasione del decimo anniversario dalla scomparsa.
Appuntamento alle 10,00 in viale Ugo Petrella, dove avverrà la intitolazione del giardino e lo scoprimento del monumento eretto in Afghanistan dai compagni d’armi e ricondotto in Patria al rientro della missione.
Alle 12,00 seguirà la Santa Messa in suffragio dei caduti delle missioni internazionali nella chiesa di Santa Maria del Monte. Alle 15,30 al Parco Eduardo De Filippo (quartiere San Giovanni) si terrà, invece, il quadrangolare di calcio a cinque in memoria di Alessandro . Oltre a squadre locali ci sarà una rappresentanza dell’8^ Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti ‘Folgore’. I ‘fratelli’ commilitoni di Alessandro si sono impegnati a fondo per avere il monumento in Italia e per inaugurare il quadrangolare di calcetto. Foto sotto: la lapide in ricordo di Alessandro Di Lisio , posta nella Caserma Briscese di Legnago, dove ha sede il Reggimento Guastatori Paracadutisti
