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Pubblicato il 18/03/2016

CASALE : IL TURBOFINIST ERA PRECIPITATO PER UNA AVARIA AL MOTORE

TORINO-Avaria “sospetta” del motore: così si è pronunciata la Agenzia nazionale per la sicurezza del volo riguardo l’incidente aereo avvenuto il 29 agosto a Casale Monferrato. L’Smg-92 Turbo Finist imbarcava il pilota Marco Agujaro, 33 anni, di Rivoli il più grave tra i feriti e dieci paracadutisti.

Il velivolo cadde in fase di decollo da un’altezza di circa 27 metri. Il motore cedette all’improvviso e il pilota, mantenendo il sangue freddo, riuscì in qualche modo a governare l’aereo che perdeva quota e che si schiantò appena fuori della recinzione dell’aeroporto. Tutti a bordo rimasero feriti in modo più o meno grave.
Secondo l’Ansv, l’avaria è stata innescata da un disallineamento a livello del disco del riduttore che trasferisce la potenza dalla turbina all’elica. Inoltre, su alcune superfici sono stati trovati sedimenti di particelle di metallo. Sulle eventuali responsabilità dovrà pronunciarsi la magistratura di Vercelli: l’inchiesta per disastro aviatorio colposo è coordinata dal pm Francesco Alvino. L’Ansv, però, alla luce della propria investigazione ha diramato due raccomandazioni di sicurezza relative a quel tipo di motore prodotto dalla Ge Aviation Czech di Praga.

L’ ispettore dell’Ansv che ha investigato sull’incidente specifica però che «approfondimenti sono in corso per definire i fattori che possano aver contribuito all’innesco del malfunzionamento. Sono emerse infatti alcune discrepanze dall’esame della documentazione relativa al propulsore».
Riguardano l’ispezione programmata di quelle specifiche parti del propulsore soggette a usura che sono state al centro dell’avaria di Casale, e l’adozione di un protocollo per un controllo straordinario di olio, filtri e tappi magnetici.

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