CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 14/08/2015

CASO MANDOLINI: ARRIVA UNA LETTERA ANONIMA IN PROCURA

CORTESIA: LA NAZIONE
Livorno, 14 agosto 2015 – In un’agendina sparita potrebbero esserci elementi importanti per risolvere il delitto della Scogliera dove venti anni fa fu ucciso il maresciallo Marco Mandolini? Dell’agendina si fa riferimento in un’ altra lettera misteriosa arrivata ai familiari di Marco Mandolini, il caposcorta del generale Bruno Loi, il Rambo della Brigata Paracadutisti Folgore, un professionista della sicurezza, massacrato il 13 giugno del 1995 sulla scogliera del Romito. Un giallo ancora insoluto, riaperto dalla Procura e sul quale stanno lavorando i carabinieri. Un giallo difficile da risolvere perché più volte l’autorità giudiziaria si è imbattuta in un muro di omertà.

Nel novembre del 2014 ai familiari di Marco Mandolini ,che non non hanno mai smesso di cercare la verità sulla morte del congiuto e che sul web sono arrivati a 1400 adesioni era arrivata una lettera di minacce di morte. Come se a qualcuno non andasse giù che le indagini fossero state riaperte. Recentemente invece hanno ricevuto una lettera di altro genere. Una lettera nella quale il misterioso personaggio, un corvo o qualcuno che è a conoscenza di elementi importanti sull’omicidio, dice di sapere di una agendina che conterrebbe elementi importanti per la soluzione del delitto. Agendina che apparterebbe al militare e che sarebbe sparita. Nella lettera inoltre si farebbe riferimento ad un altro particolare inquietante, ma importante e che riguarda come era vestito il maresciallo Mandolini: la descrizione che fornisce il misterioso autore sposerebbe l’ipotesi che Marco Mandolini poco prima di raggiungere la scogliera del Romito dove è stato barbaramente ucciso fosse vestito in modo diverso rispetto all’abbigliamento del delitto.

Depistaggi? Ipotesi fantasiose o questa nuova lettera potrebbe svelare qualche aspetto importante sul delitto della scogliera? «Da venti anni ci stiamo battendo- spiegano i familiari del militare- per conoscere la verità, ma anche per riavere la sciabola di Marco, l’altauniforme. Questi oggetti sarebbero spariti cinque ore dopo l’omicidio. Nella lettera che abbiamo ricevuto si fa riferimento anche ad un’agendina che sarebbe stata trafugata e che era contenuta in portadocumenti di Marco». Le indagini intanto vanno avanti e gli investigatori stanno ascoltando molte persone informate sui fatti.

Leggi anche