Pubblicato il 30/04/2015
CAVALIERI PARACADUTISTI “SOTTO PRESSIONE” CON AVALANCHE 001
ESERCITAZIONE “AVALANCE 001”
Nel periodo dal 13 al 18 aprile, nell’area del comprensorio militare di PERSANO (SA), il reggimento “Savoia Cavalleria” ha condotto l’esercitazione “AVALANCHE 001”, che ha visto impegnato il 1° squadrone esplorante, unitamente ad un’aliquota dello squadrone comando. Il supposto operativo prevedeva l’intervento di un’unità avioportata in una regione di uno Stato indebolito da anni di guerra civile, con il compito di acquisire le informazioni relative all’eventuale presenza di truppe regolari e paramilitari di una nazione confinante che, approfittando della crisi, ha manifestato la volontà di impossessarsi di quei territori frontalieri ricchi di risorse naturali.
L’attività, iniziata con la simulazione di un aviolancio forzato in una località vicina alla foce del fiume Sele, ha visto le pattuglie percorrere, su più direttrici, circa 25 km per raggiungere le aree obiettivo assegnate (situate all’interno del comprensorio militare). L’attività di acquisizione, continuativa, nell’arco diurno e notturno, ha portato le pattuglie ad individuare effettivamente la presenza avversaria e a neutralizzarla tramite richieste di intervento di fuoco indiretto (simulato). Nella fase di esfiltrazione, sfruttando il poligono di Capanne all’interno del comprensorio, le pattuglie esploranti sono state chiamate ad eliminare, con azioni a fuoco reali, alcuni elementi ostili ancora presenti nell’area e che costituivano una chiara minaccia alle zone di atterraggio elicotteri individuate. Quest’ultima fase, condotta dopo tre giorni di pattuglia continuativa, ha permesso anche di valutare le capacità dei cavalieri paracadutisti di operare sotto stress.
Infine, nella giornata del 17 aprile, utilizzando strutture e ambienti medio-orientali riprodotti permanentemente all’interno del comprensorio, i plotoni dello squadrone hanno cambiato scenario, affrontando la prova valutativa di avvicinamento, cinturazione e pattugliamento di un villaggio rurale con possibile presenza di personale ostile (le OPFOR sono state fornite dal Comando del comprensorio): questo esercizio ha consentito ai cavalieri paracadutisti esercitati di affrontare uno scenario urbano realistico, con livelli di minaccia diversificata.
