Pubblicato il 08/03/2014
CECINA: ANCHE IL TUSCANIA IN UNA RETATA CONTRO GLI SPACCIATORI DELLA PINETA
LA NAZIONE DI LIVORNO DEL 8 MARZO 2014
OPERAZIONE DEI CARABINIERI, IN MANETTE QUATTRO GIOVANI
ROSIGNANO_ COLPO allo spaccio di droga nelle zone boschive del Gabbro. I carabinieri del comando provinciale coadiuvati dalla Compagnia di Cecina e con la collaborazione dei carabinieri del Reggimento Paracadutisti «Tuscania» hanno fatto un blitz nell’area tra via di Popogna e Gabbro. I parà hanno raggiunto le zone più impervie e difficilmente accessibili grazie all’abilità che caratterizza il Reggimento e grazie alle strumentazioni sosfisticate di cui sono in possesso. Il blitz ha portato a quattro arresti di quattro marocchini: Mohammed Nasry, 32 anni, Saif Rachid, 32 anni, Abdrrahim Nasry, 25 anni e Milodi Nasry, 37 anni, tutti con precedenti. I QUATTRO sono stato sorpresi in più occasioni a cedere la droga ai clienti. Utilizzavano come base la boscaglia dove dormivano e si nascondevano sicuri di essere indisturbati. Nei guai anche due livornesi di 30 e 33 anni per favoreggiamento. Aiutavano gli spacciatori accompagnandoli negli spostamenti con lo scooter. I marocchini sono ora in carcere alle Sughere. I carabinieri hanno sequestrato 75 grammi di cocaina, 6 tra hashish e marijuana e 460 euro.Maria Nudi
IL TIRRENO DI LIVORNO DELL’88 MARZO 2014
VIA DI POPOGNA: UNA BANDA DI MAROCCHINI E LIVORNESI Spaccio nei boschi quattro in manette
LIVORNO I nordafricani spacciavano, i livornesi facevano loro da autisti negli spostamenti legati alla droga. Quattro arresti per droga dei carabinieri nei boschi tra Livorno e Cecina. Un blitz scattato ieri all’alba tra via di Popogna e Gabbro in cui i militari della Compagnia di Livorno, insieme ai colleghi di Cecina e ai carabinieri parà del Tuscania (grazie anche alle sofisticate strumentazioni in loro uso), hanno eseguito una serie di servizi finalizzati a contrastare l’attività di spaccio di droga nelle aree verdi. In manette sono finiti quattro nordafricani; inoltre sono stati sequestrati oltre 75 grammi di cocaina e sei tra hashish e marijuana, oltre a 460 euro in contanti, per i militari frutto dell’attività di spaccio. Sono stati anche denunciati due giovani livornesi, accusati di favoreggiamento verso gli arrestati. Gli arrestati sono: Mohammed Narsy, 32enne; Saif Rachid, 22enne, entrambi già noti; Abdrrahim Nasry, 25enne; Milodi Nasry, 37enne. I quattro, tutti di origine marocchina, sono stati sorpresi più volte a cedere diverse dosi di stupefacente ad altrettanti acquirenti. Gli extracomunitari, come accertato dai carabinieri, utilizzavano come base proprio l’area boschiva del Gabbro, dove dormivano anche per più giorni e dove nascondevano la droga, indisturbati. A finire nei guai anche i due giovani livornesi, 30 e 33 anni, entrambi denunciati dai carabinieri ritenuti responsabili del reato di favoreggiamento personale: i due, infatti secondo i militari, aiutavano i nordafricani nello spaccio, accompagnandoli in scooter.Leggi anche
