Pubblicato il 15/01/2015
CIMITERO DEGLI EROI DI AQUILEIA: APPROVATO IL RESTAURO
UDINE- Iniziativa della Provincia di Udine per restituire al Cimitero degli Eroi di Aquileia quella dignità e quell’immagine che deve caratterizzare un sito storico così importante.
Palazzo Belgrado, infatti, mette a disposizione della struttura un contributo di 17 mila 500 euro per la manutenzione di questo speciale luogo di memoria e ricordo (da qui nel 1921 partì la salma del Milite Ignoto, destinazione del viaggio: Roma, Altare della Patria) il cui stato di conservazione è fonte di preoccupazione sia per quanto riguarda la situazione dei monumenti sia per quella del verde e delle piantumazioni.
“L’obiettivo – hanno evidenziato – è riqualificare il sito – cui la Provincia, in un’iniziativa editoriale dedicata ai luoghi dimenticati della Grande Guerra aveva già dedicato ampio spazio -, affinché recuperi la dignità che merita e affinchè i giovani, visitando questo luogo, abbiano coscienza della storia e degli eventi tragici che colpirono il Friuli”.
La Provincia di Udine, una volta definita l’intenzione di sostenere la manutenzione del Cimitero si è da subito attivata con le varie realtà coinvolte ottenendo i permessi necessari per dar corso all’intervento. “Un ruolo di propulsore che ha determinato un’operazione di intermediazione – precisa Mattiussi – messa a punto in una settimana che consentirà all’Ana di Aquileia di avviare il recupero dei monumenti con la supervisione della Sopraintendenza entro il 24 maggio data in cui ricorrono i cento anni dell’entrata in guerra dell’Italia (24 maggio 1915). Con la somma intendiamo anche provvedere alla manutenzione del verde individuando, grazie alle competenze dell’Orto botanico gestito da Palazzo Belgrado e alla collaborazione con l’Università di Udine, un’essenza che possa resistere agli agenti infestanti caratteristici degli ambienti umidi e poco esposti al sole com’è il caso del Cimitero che si trova a ridosso della Basilica”. All’intervento della Provincia di Udine si aggiungeranno ulteriori 4 mila euro messi a disposizione per il restauro delle croci dal Lions Club Cervignano-Palmanova. Seguiranno ulteriori contributi per le annualità successive.
