CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 04/08/2018

CIMITERO MUSULMANO?

di Corrado Corradi

Un giornale titola: «”Non vogliamo mischiarci coi cattolici”. E ora gli islamici vogliono un proprio cimitero».
La dichiarazione rilasciata dall’intervistato, un imam di origini bengalesi che caldeggia tale iniziativa, é chiara: «Un cimitero gestito dai fedeli islamici è necessario perché esistono delle differenze tra il rito cattolico e quello islamico. Noi non possiamo essere sepolti vestiti e la nostra salma deve essere posizionata in direzione nord-sud”.

Mi viene quindi spontaneo fare alcune riflessioni che mi portano a dar ragione ai musulmani :
• Il cimitero, per un cattolico come me é un luogo consacrato, ed é per questo che i miei genitori, anch’essi cattolici, residenti in Marocco e desiderosi di restarvi anche da morti, li ho sepolti in un cimitero cristiano, quello di Tangeri (ma avrei anche potuto seppellirli in quello di Casablanca, ho scelto Tangeri per puro simbolismo nostalgico essendo stata nel lontano 1965 la porta attraverso la quale la famiglia Corradi é entrata in Marocco) e non in uno dei tanti cimiteri musulmani.
• Il musulmano ha un rispetto molto profondo per la propria spiritualità e non transige sul rito, sia esso quotidiano (la preghiera), sia esso, fortunatamente meno quotdiano come la sepoltura del caro estinto.
• E noi, nel rapporto con l’Islam nostrano, con il quale giochiamo in maniera incosciente quanto pericolosa a fare i tolleranti multiculturalisti, a volte ci intestardiamo su questioni secondarie (in questo caso, il cimitero), quando invece dovremmo essere irremovibili su altre questioni molto più importanti, quali il divieto di raggrupparsi in strada per pregare ad esempio, oppure nel rifiuto di rimuovere il crocefisso, oppure nella chiusura di quel luogo di preghiera a Roma balzato all’onore della cronaca perché i fedeli pretendono che il vicino bar non serva alcolici per non recare offesa a chi prega Allah; altri esempi di cedevole idiozia nei rapporti con l’Islam non mancano e ci stanno mettendo in seria difficoltà) .
• In Italia ormai i musulmani sono numerosi e non tutti hanno intenzione di ritornare nel paese di origine per farsi seppellire, pertanto, come esistono cimiteri ebraici, ritengo che il cimitero musulmano sia una iniziativa intelligente che contrasta con altre completamente idiote di piaggeria e sottomissione nei confronti di una religione che, se non gestita con criterio, potrebbe diventare pericolosa.
Intestardirsi su una simile questione quando si é ceduto e si continua ad essere cedevoli su altre che sottendono una volontà soverchiatrice testimonia della nostra schizofrenia nel rapportarci con un fenomeno che ormai ci ha messo in crisi.

Leggi anche