CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 20/09/2020

COLLISIONE TRA TUTA ALARE E PILATUS: DUE MORTI A CREMONA

CREMONA-DOMENICA 20 SETTEMBRE – Una notizia che non avremmo mai voluto scrivere, parlando di una delle più qualificate e sicure aviosuperfici d’Italia: c’è stata una collisione nel cielo di Cremona poco prima delle 10 tra una un paracadutista in tuta alare a l’ala sinistra del Pilatus della Sky Team, T7-SKY,che aveva ai comandi un parmigiano, chiamato dagli amici “Griso”. Dopo la collisione, l’aereo ha perso l’ala ed è precipitato in vite, incendiandosi all’impatto senza lasciare scampo al pilota che non è riuscito a lanciarsi.
Era il secondo decollo della giornata e la tuta alare è stata l’ultima ad uscire dal velivolo, dopo nove paracadutisti.
Momenti di angoscia e poi di profondo dolore tra i presenti,l’immagine dell’aereo senza un’ala che si avvita in picchiata, poi la corsa verso il punto di impatto. Per un attimo avevano sperato nella salvezza almeno del loro amico ai comandi. Così non è stato.Le fiamme non gli hanno dato scampo. Il corpo del paracadutista in tuta alare è stato ritrovato dall’elicottero del 118. Un testimone che ha visto il corpo del paracadutista ci segnala che l’impatto con l’ala gli aveva distrutto il casco creando , come è facile immaginare, lesioni irreversibili.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) – si legge in una nota stampa- ha “avviato un’inchiesta disponendo l’invio di un proprio investigatore sul sito dell’incidente per l’acquisizione delle prime evidenze utili all’indagine”.

Leggi anche