CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Condividi:

Pubblicato il 13/12/2014

COMFOTER: CALENDESERCITO E BILANCIO DI FINE ANNO DELLE ATTIVITA’ PRESENTATI A VERONA DAL GENERALE PRIMICERJ

Verona, 12 dicembre 2014. Ha avuto luogo oggi, nella Sala degli Arazzi del Comune di Verona, la conferenza di presentazione del CalendEsercito 2015, incontro organizzato in municipio dal Comando delle Forze Operative Terrestri (COMFOTER) di concerto con l’Amministrazione comunale di Verona.
All’evento erano presenti numerosi rappresentanti delle Amministrazioni civili e militari, delle istituzioni e del mondo associativo ed è stato anche occasione per il Gen. C.A. Alberto Primicerj per tracciare un bilancio delle attività operative e addestrative delle Forze Operative Terrestri.
Il CalendEsercito 2015, progettato, realizzato e stampato in proprio dalla Forza Armata, ha come tema la commemorazione dell’ingresso dell’Italia nella 1^ Guerra Mondiale.
Attraverso le dodici tavole che compongono il calendario viene raccontato, con lo stile dei quotidiani dell’epoca, il ruolo dell’Esercito come primo reale collettore della società di quel tempo e dell’ identità nazionale.
Rispondendo alle domande dei giornalisti il generale Primicerj ha confermato la struttura COMFOTER a Verona
«Comfoter resta a Verona e non c’è dubbio. Certo c’è in atto una ristrutturazione in atto, che vede molti cambiamenti, ma non in questo senso. Palazzo Carli resta sede del comando». Primicerj ha sottolineato che è possibile mantenere un elevato standard di preparazione degli uomini (il comando di Palazzo Carli ne gestisce 80 mila) soltanto se ci sono le risorse. E in in alcuni campi iniziano a scarseggiare.

Comfoter ha il compito di organizzare e condurre l’addestramento dei comandi e delle unità della componente operativa, oltre ad assicurare la disponibilità e l’approntamento delle unità per le operazioni nazionali e internazionali.
Il generale di Corpo d’Armata è qui da tre mesi, ma conosceva bene il funzionamento di Comfoter ed è fiero, come ha ribadito, di quello che i suoi uomini fanno qui in Italia, sia per sminare quando si ritrovano ordigni bellici, sia nell’aiuto alla popolazione quando ci sono calamità naturali.

DSC_3670mod

DSC_3661mod

Leggi anche