Pubblicato il 14/11/2014
CONVEGNO DEI SUBACQUEI DELLA MARINA MILITARE
L’evoluzione della subacqueadal 1849 fino ai giorni nostri
LE GRAZIE (SPEZIA) -Si è tenuto a La Sopezia il seminario “L’EVOLUZIONE della subacquea dal 1849 ai giorni nostri” a cura dell’Associazione nazionale subacquei Marina militare in congedo, con oltre cento auditori alle conferenze. Il presidente dell’Associazione, comandante Domenico Matarese, ha introdotto la giornata di studio presentando uno scrittore spezzino, Leonardo D’Imporzano, autore del libro Palombiro pagine dal fondo, un volume molto particolare che fa vivere l’esperienza della frequenza del corso ordinario palombari del 2013. Durante la conferenza del capo nucleo della Pubblica informazione di Comsubin, capitano di fregata palombaro Giampaolo Trucco, si è potuto apprezzare come la subacquea, dal suo primo sviluppo avvenuto nel VIII secolo avanti Cristo, documentato in alcuni bassorilievi sumeri, abbia raggiunto gli attuali livelli ipertecnologici in possesso dei palombari del Gruppo operativo Subacquei di Comsubin.
Durante la relazione sono stati proiettati anche alcuni documenti, risalenti al primo periodo post bellico, dai quali è stato possibile riscoprire una storia di mare dimenticata, fatta di enormi sacrifici condotti dai palombari militari e civili che, grazie alla loro impareggiabile opera hanno permesso di riattivare tutti i porti italiani in soli 4 anni dal termine della Seconda Guerra Mondiale. Particolare rilevanza è stata la notizia dell’intendimento della Marina militare di realizzare una mostra documentale che racconti questa storia. Di notevole interesse è stata anche la conferenza del dottor Saverio Panico, ufficiale medico che ha ricoperto l’incarico di capo servizio sanitario di Comsubin, che ha fatto un analisi storica dello sviluppo della medicina subacquea ed iperbarica. Il secondo congresso, a cura del cavalier Virgilio Pinto, luogotenente palombaro, vicario dell’Associazione in congedo si è concluso con l’intervento del comandante Maurizio Chines, già direttore della Scuola Subacquei di Comsubin ed ora dirigente in Saipem, e da Alessandro Bosco, manager director di Rana Diving, durante il quale è stata presentata una panoramica evolutiva della subacquea commerciale.
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