Pubblicato il 18/11/2020
COVID: LA SVIZZERA HA IL 100% DI TERAPIE INTENSIVE OCCUPATE
I medici svizzeri avvertono che i letti di terapia intensiva sono a piena capacità. In una dichiarazione alla stampa di martedì, la Società svizzera di medicina intensiva ha affermato che tutti gli 876 letti in terapia intensiva certificati in Svizzera erano attualmente occupati, consigliando alle persone vulnerabili di scrivere in un testamento se vorrebbero ricevere supporto vitale in caso di grave malattia.
Dei 22.211 letti disponibili per cure acute 16.889 sono attualmente occupati. Mentre il ricco paese alpino è uscito quasi indenne dalla prima ondata di pandemia in primavera, le infezioni pro capite questo mese sono state circa il doppio della media dell’Unione europea. La vicina Austria questa settimana ha scelto di entrare in un secondo blocco rigido con il coprifuoco diurno e la chiusura delle scuole, la Svizzera ha finora resistito a reimporre analoghe restrizioni.
Un recente articolo sulla rivista Foreign Policy accusa i politici del Paese di assecondare la “percezione ampiamente diffusa della Svizzera come un ‘caso speciale’ – un paese unico, separato dai mali del mondo”. Andreas Stettbacher, chirurgo generale delle forze armate svizzere, ha detto che c’erano altri 240 letti non certificati che potrebbero offrire cure intensive per i pazienti che necessitano di cure specialistiche e complesse.
