Pubblicato il 05/12/2013
DAL 10 DICEMBRE ENTRERA’ IN VIGORE ILNUOVO REGOLAMENTO ENAC PER IL PARACADUTISMO
PARMA- Dal 10 dicembre entrerà in vigore il nuovo “tariffario” relativo alle operazioni svolte dall’ ENAC ( Ente Nzionale per l’Aviazione Civile, ndr) per le pratiche amministrative riguardanti il paracadutismo.
Chiunque dovrà rinnovare la licenza, ad esempio, pagherà in futuro un diritto fisso di € 216, mentre chi richiederà i NOTAM dovrà sborsare € 90. Nota per i non addetti ai lavori: semplificando, la parola NOTAM è la definizione tecnica delle autorizzazioni al lancio di paracadutisti e per qualunque attività aereonautica e soggette alla presentazione di alcuni documenti, il cui tempo di approvazione è di circa 30 giorni .
Brutte notizie per coloro che dovranno sostenere l’esame per la licenza: al costo di € 216 dovranno aggiungere i 90€ di diritto fisso, più il rimborso spese alla Scuola che dovrà organizzare la trasferta dei Funzionari commissari d’esame e collaborare con l’allievo alla compilazione della modulistica e organizzare la giornata di esami. Paolo Haim, direttore del centro di Reggio Emilia , prevede che si sfioreranno i 400€.
LA INTERPRETAZIONE DEI CENTRI ENAC DI MILANO E BOLOGNA
Nella prima lettura del nuovo regolamento, a causa di una non chiara scrittura dei commi, sembrava che si dovessero pagare € 90 per ogni ora di “attività” di volo, rendendo praticamente inavvicinabili i costi di coloro che avrebbero richiesto notam per l’intera giornata, o per le aviosuperfici. Gli uffici ENAC di Milano e Bologna hanno poi segnalato che la loro interpretazione della norma prevede la applicazione una tantum di un diritto fisso, equivalente al tempo previsto di impiego del personale per quel tipo di pratiche.
La cifra potrebbe essere richiesta nuovamente se la documentazione risultasse incompleta, con conseguenti interventi successivi per la sua approvazione.Leggi anche
