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Pubblicato il 13/08/2020

DALL’AFGANISTAN UNA DONAZIONE AL COMUNE DI PORDENONE DOVE HA SEDE LA BRIGATA

HERAT- Il contingente italiano a guida della 132ª brigata corazzata Ariete ha devoluto il ricavato di una raccolta fondi tra i militari della missione in Afghanistan, per sostenere il Comune di Pordenone nelle iniziative benefiche e di sostegno legate all’emergenza coronavirus, con particolare riferimento al comparto scuola.

L’assegno è stato inviato dal comandante, generale di brigata Enrico Barduani, al sindaco Alessandro Ciriani.«Con questo piccolo gesto, che speriamo possa supportare le iniziative del Comune per fare fronte ad alcune esigenze della comunità dovute ai disagi causati dalla pandemia – ha affermato Barduani -, i militari dell’Ariete hanno voluto dimostrare solidarietà e vicinanza alla città che li ospita da settantuno anni e di cui la brigata è cittadina onoraria».

«Ringrazio il generale Enrico Barduani, il suo stato maggiore e tutti i reparti della brigata Ariete – ha commentato il sindaco Ciriani – che, pur operando in un contesto internazionale non privo di rischi, hanno trovato il tempo e il modo di pensare, ancora una volta, a Pordenone. Un esempio di generosità e un gesto che dimostra, una volta in più, quanto l’Ariete sia parte integrante e irrinunciabile della città e quanto la città si stringa agli uomini dell’Ariete in un abbraccio virtuale e sincero, nell’attesa del loro rientro a casa». Per otto mesi ha guidato l’operazione “Resolute support” nella parte occidentale dell’Afghanistan, con un contingente costituito da militari di otto nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina e Usa).

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