Pubblicato il 13/04/2021
DEFENDER EUROPE 21 DA’ FASTIDIO A MOSCA: “REAGIREMO ALLE MANOVRE MILITARI DI NATO E USA IN MODO APPROPRIATO”
foto: cortesia LIMES
Gli Stati Uniti e la Nato stanno spostando proprie truppe verso i confini europei della Russia, nella regione del Mar Nero e del Baltico ed i vertici militari di Mosca fanno sapere che la Russia “reagirà in maniera appropriata” per reagire a quelle che consideranmo minacce militari.
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha ammonito la Nato e l’America, invitandoli a ridimensionare le manovre nei territori a ridosso degli interessi russi
Secondo la Russia gli spostamenti delle truppe Nato e americane “dalle zone continentali del Nord America attraverso l’Oceano Atlantico, verso l’Europa”, fino “ai confini con la Russia”.
ammonterebbero a “40.000 militari e 15.000 mezzi, compresa l’aviazione”, mentre in allarme per la crescente presenza in Polonia e nei paesi baltici, destinata ad aumentare-
La Russia rimprovera alla Nato di tenere fino a “40 importanti esercitazioni operative con un chiaro obiettivo anti-russo” ogni anno in Europa,facendo esplicito riferimento alle manovre nell’ambito della “Defender Europe – 2021”.
Lo stesso ministro della difesa ha poi aggiunto: “In risposta alle attività militari dell’Alleanza che minacciano la Russia, abbiamo preso misure appropriate. Nell’ambito delle attività di controllo e delle esercitazioni durante il periodo di addestramento invernale, è stato effettuato un improvviso test sulla prontezza al combattimento delle truppe dei distretti militari occidentali e meridionali”.
Le forze armate russe hanno già schierato “due divisioni e tre unità di truppe aviotrasportate” ai confini occidentali,. I militari sono pronti a “missioni di combattimento”. “Tutte le attività di preparazione al combattimento delle truppe russe dovrebbero essere completate entro i prossimi 14 giorni”, ha precisato il ministro.
Anche la Flotta del Nord è già pronta a contrastare efficacemente “le sfide e le minacce” di Stati Uniti e Alleanza atlantica ed “è equipaggiata con moderne attrezzature militari adattate per l’uso in condizioni climatiche difficili” e “la formazione al combattimento viene svolta attivament. Tre sottomarini a propulsione nucleare della Marina russa sono emersi in superficie, rompendo simultaneamente il ghiaccio nell’ambito di una spedizione.
