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Pubblicato il 09/07/2020

DIFESA- GARE D’APPALTO TRUCCATE PER 18 MILIONI – 31 ARRESTI

Truccavano le gare di appalto per le forniture dei distintivi dei nuovi gradi militari e le fornitura di tende modulari per le missioni all’estero. Una truffa da oltre 18 milioni di euro



La Squadra mobile di Roma ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 indagati, tra i quali pubblici ufficiali appartenenti alle Forze armate con diverso grado, e imprenditori, accusati di frode nelle forniture, corruzione, turbativa d’asta ed altro negli appalti per gli approvvigionamenti delle Forze armate.

L’ordinanza dispone per 7 indagati gli arresti domiciliari, 5 misure interdittive di sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio, nonché 19 misure di divieto temporaneo di contrattare con la Pubblica Amministrazione e di esercitare attività imprenditoriali e uffici direttivi di persone giuridiche e impresa ex artt. 289 bis e 290 c.p.p..

Le indagini, durate quasi un anno, inizialmente hanno fatto emergere episodi di frode contrattuale ai danni delle Amministrazioni dello Stato appaltanti da parte delle ditte aggiudicatarie della produzione dei nuovi distintivi di grado per le Forze Armate, nell’ambito del riordino dei ruoli e delle carriere previsto dal decreto legislativo nr. 94 del 2017 che ha introdotto nuove qualifiche apicali.

Nel proseguo dell’attività investigativa è stato documentato uno specifico e ben collaudato sistema corruttivo tra imprenditori ed Ufficiali delle Forze armate, che ha richiesto , oltre ai sistemi elettronici di intercettazione, anche servizi di osservazione e pedinamento di alcuni soggetti molto attivi.

Le ditte aggiudicatarie della fornitura dei nuovi distintivi di grado per le uniformi delle Forze Armate hanno utilizzato un sistema basato sulla costituzione di un “cartello” per non farsi concorrenza e spesso anche di un accordo post-aggiudicazione in favore di chi avrebbe poi prodotto effettivamente il materiale.

Nella seconda parte delle indagini, sono stati accertati autonomi e distinti episodi delittuosi commessi da alcuni Ufficiali dell’Aeronautica militare che curavano costantemente interessi privati.

Uno degli episodi contestati riguarda la fornitura di tende modulari a struttura pneumatica per l’Esercito Italiano destinate alle missioni estere, tramite una “gara a procedura aperta” per un importo complessivo di 9.064.335,57 euro.
E’ stato disposto un decreto di sequestro preventivo in via d’urgenza delle somme di denaro corrisposte ad alti ufficiali delle forze armate per il reato di corruzione.

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