Pubblicato il 22/12/2017
DIFESA: OGGI LE NOMINE DEI NUOVI VERTICI CARABINIERI E SME
Pa governo oggi nominerà i nuovi comandanti dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito
I nomi : Ilio Ciceri, comandante interregionale Podgora (Roma), Vincenzo Coppola, vicecomandante generale e Giovanni Nistri che ha comandato Napoli e ha messo in funzione il progetto Grande Pompei. Ciceri, 62 anni è stato braccio destro dell’ ex comandante Leonardo Gallitelli, il cui nome è stato indicato da Berlusconi come “colui che avrebbe il profilo giusto per fare il premier”. Vincenzo Coppola è l’attuale vicecomandante, vasta esperienza all’estero in ambito Nato: essendo oggi in viale Romania, viene dato come vicino ed erede di Del Sette. Infine Nistri, il più giovane del gruppo, 61 anni e quindi anche colui che avrebbe davanti a sé il mandato più lungo (la pensione scatta a 65 anni). Gentiloni cerca in tutti i modi una scelta condivisa anche con le opposizioni. Il governo è alla fine, a marzo si vota, ed è giusto aver coinvolto tutti nella scelta del nuovo numero 1 di viale Romania. Un criterio che peserà molto nella scelta, alla luce proprio di due anni complicati, è quello di individuare l’ufficiale con più capacità di far ripartire una macchina in difficoltà.
Esercito e sicurezza elettronica
Per l’Esercito sarebbero Claudio Mora ( foto sotto) e Salvatore Farina ( foto in alto, seduto) i candidati a sostituire il generale uscente Danilo Errico. Il Consiglio dei ministri sarà preceduto da una riunione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica. In quella sede potrebbe avvenire l’indicazione del vicedirettore del Dis che presiederà il Nucleo per la sicurezza cibernetica, l’organismo che ha il compito di prevenire e rispondere alle situazioni di crisi determinate da attacchi informatici. Per questa nuova figura, prevista dalla direttiva firmata dal primo ninistro Gentiloni, sembrano candidati Roberto Baldoni, direttore del Centro di ricerca Cyber intelligence de La Sapienza e Michele Colajanni, dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Le nomine dovrebbero riguardare anche due nuovi vicedirettori per le nostre agenzie di intelligence (Aisi edAise).
