Pubblicato il 25/07/2019
DIFESA SERVIZI SPA: IL GENERALE POLI DICE “ABBIAMO VALORIZZATO I MARCHI DELLE FORZE ARMATE”
PADOVA Ieri è stata presentata a Padova l’iniziativa di assegnazione del diritto di sfruttamento commerciale del marchio Esercito 1659. Lo scopo dell’iniziativa, dice il ministero della Difesa, è finalizzata alla valorizzazione e alla promozione dell’immagine dell’esercito nei confronti degli imprenditori. In un mercato come quello della vendita di oggetti con marchi in licenza ( merchandising) , anche l’Esercito Italiano lo vuole fare , vendendo cin i gadget anche h “i valori della Forza Armata che sono un irrinunciabile punto di riferimento”. Il capo dell’ufficio promozione, pubblicistica e storia generale Fulvio Poli dice: «L’esercito si dedica da qualche anno a rilanciare il suo marchio. Anche in tempi abbastanza recenti, il capo dello Stato Maggiore dell’Esercito Salvatore Farina, ha deciso di costituire un’entità nell’ambito dello Stato Maggiore che si occupi fra le altre cose del marchio esercito che rappresenta per certi versi, un valore aggiunto non solo dell’Esercito ma di tutto l’intero paese. Si tratta di un brand ( marchio, ndr) a tutti gli effetti. La valorizzazione dei marchi da parte di Difesa Servizi spa si concretizza con delle Forze Armate e dei Carabinieri per un utilizzo a fini commerciali dei loro simboli per recuperare denaro. Il generale Poli è chiarissimo quando dice: “Le Forze armate «hanno il diritto all’uso esclusivo delle proprie denominazioni, dei propri stemmi, degli emblemi e di ogni altro segno distintivo. Difesa Servizi spa ne favorisce la valorizzazione e la gestione economica ai fini commerciali, in seguito alla stipula di convenzioni con le singole Forze armate, attraverso la concessione in uso temporaneo a terzi, a titolo oneroso, con licenze d’uso, sia in esclusiva che non».
