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Pubblicato il 01/04/2014

DILAGA LA MARIJUANA TRA I VETERANI USA: TOGLIEREBBE ANSIE E STRESS DA COMBATTIMENTO

PARMA- molti veterani delle forze armate americane, tornati dalle missioni in zone di guerra, hanno iniziato a curare il disturbo post-traumatico da stress con la marijuana. La loro storia è raccontata dalla Nbc, partendo dall’esperienza di Logan Edwards, che temeva di diventare uno dei 22 ex soldati che, in media, si suicidano ogni giorno. “Poi, però, ho provato la marijuana”.

Edwards, che ha trascorso otto mesi in Iraq, è uno dei tanti veterani – difficile quantificarli – che hanno cominciato a fumare marijuana per combattere i disturbi post-traumatici da stress, che affliggono fino al 20% dei veterani delle guerre in Iraq e Afghanistan, secondo gli esperti. Il dipartimento che si occupa dei veterani non lascia che i dottori prescrivano l’erba, così i soldati sono costretti ad acquistarla illegalmente o a coltivarla in casa. Secondo Edwards, la marijuana gli ha salvato la vita.

“La prima volta che ne ho fatto uso volevo piangere, perché aveva portato via la mia ansia, perché aveva fatto per me quello che gli antidepressivi non avevano mai fatto in tre anni” ha raccontato Edwards, 26 anni, residente a Davenport, Iowa. I sintomi del disturbo emersero “nel momento in cui scesi dall’aereo” nel 2008. “Sto bene tutto il giorno semplicemente facendo uso di cannabis. Sono tornato a scuola: la frequenza è buona, i voti sono buoni, le mie relazioni sono tornate normali. La marijuana mi ha permesso di riprendermi la mia vita”.

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