Pubblicato il 21/02/2021
DOMENICA DI OPERAZIONI DELL’OTTAVO GUASTATORI PARACADUTISTI
Riolo Terme (RA), 21 febbraio 2021. Gli artificieri in forza all’8° reggimento genio guastatori paracadutisti “FOLGORE” dell’Esercito Italiano sono intervenuti nel comune di Riolo Terme (RA) per disinnescare un pericoloso residuato bellico risalente al secondo
conflitto mondiale. L’ordigno, una bomba d’aereo di fabbricazione britannica dal peso di 500 libbre (227 Kg), ad alto potenziale esplosivo, era stato rinvenuto all’interno di un campo agricolo durante i lavori di aratura e prontamente posto in condizioni di sicurezza da un team di specialisti dell’8° reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “FOLGORE” di Legnago (VR). Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Ravenna e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, sono iniziate alle ore 09.00 a seguito del completamento delle procedure d’evacuazione che hanno interessato circa 250 residenti all’interno dell’area di sgombero (1286 metri) compresa tra i comuni di Riolo Terme (RA) ed Imola (BO).
Considerata la pericolosità dell’ordigno e le pessime condizioni in cui è stato rinvenuto, gli artificieri hanno proceduto, come da programma, al brillamento in sito dello stesso. A garanzia della massima cornice di sicurezza, gli specialisti del genio dell’Esercito Italiano hanno costruito una struttura di mitigazione degli effetti dell’esplosione e opere aggiuntive
a protezione degli edifici viciniori. Quello odierno, per i guastatori paracadutisti della Brigata “Folgore”, è il secondo intervento di bonifica complessa (bomba d’aereo da 500 libbre) che viene condotto nel giro di una settimana in Emilia Romagna. Solo nel 2020 sono stati oltre 1200 gli ordigni neutralizzati (di cui 14 bombe d’aereo di maggiori dimensioni) nelle sette province di competenza.
