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Pubblicato il 20/12/2021

DURA CONDANNA AD UN MARINAIO CHE HA SABOTATO UNA NAVE MILITARE

Verona-Il Tribunale Militare ha chiuso con una sentenza ad otto anni di prigione il processo di primo grado a carico di un marinaio in servizio a bordo della Nave Militare “Gorgona” (, di stanza a La Spezia, accusato di sabotaggio della sua nave, secondo l’articolo 167 codice penale militare.
La pena prevista dal codice era da 8 a 24 anni; alla pena detentiva si somma la interdizione dai pubblici uffici ed il pagamento delle spese processuali. La nave costretta a restare ferma cinque mesi aveva subito un danno di oltre 30mila euro ed era stato necessario riparare e sostituire gli organi di trasmissione del motore. A causa del danno fu annullata una missione nel Mediterraneo il cui inizio era fissato pochi giorni dopo il sabotaggio e che avrebbe avuto una durata di diverse settimane. Al marinaio è stata inflitta anche la pena accessoria della “degradazione”, consistente nella privazione perpetua della qualità di militare e della capacità di prestare qualunque servizio, incarico od opera per le Forze Armate, oltre alle decorazioni e pensioni.

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