Pubblicato il 02/08/2020
E’ STATO UN UFFICIALE DEI CARABINIERI A SEGNALARE IN PROCURA IL CASO DI PIACENZA
Il maggiore potrebbe avere conseguenze di carattere disciplinare perchè avrebbe dovuto informare dapprima i suoi superiori per consentire all’Arma di intervenire tempestivamente.
PARMA- – Il maggiore dei carabinieri Rocco Papaleo – attuale comandante della compagnia carabinieri di Cremona- ha permesso che fossero avviate le indagini sul caso dei commilitoni di Piacenza. E’ il gip Luca Milani che lo scrive: l’attività di indagine ha preso avvio con la segnalazione del maggiore Rocco Papaleo, che per anni è stato in servizio a Piacenza dove ha rivestito anche il ruolo di comandante del nucleo investigativo con il quale aveva condotto importanti operazioni antidroga.
Papaleo, convocato in procura per un’altra indagine, ha riferito di aver ricevuto messaggi da un uomo di nazionalità marocchina che diceva di essere un informatore dell’Arma e che riceveva, come ricompensa per le informazioni, droga c custodita in un contenitore presente alla caserma Levante.
Per questo il Comando Generale , tramite il Comando interregionale di Padova, esaminerà anche il comportamento del suo Ufficiale che non ha consentito all’Arma di porre rimedio e denunciare i carabinieri infedeli.
