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Pubblicato il 29/11/2024

E’ TERMINATA LA ESERCITAZIONE MANGUSTA- “CLASSICA” DELLA BRIGATA FOLGORE: INTERDIZIONE E CONTROINTERDIZIONE D’AREA

L’esercitazione ha visto impegnati oltre 600 uomini nelle aree di Pisa, Livorno, Siena e Grosseto.

La “Mangusta” è il principale evento addestrativo a cadenza annuale per la Brigata Paracadutisti “Folgore” ed ha lo scopo di verificare la capacità delle unità delle aviotruppe di pianificare e condurre operazioni in una campagna di combattimento.


La particolare caratteristica della “Mangusta” è infatti cla presenza sul terreno di partiti contrapposti, sfidando i Comandanti a esercitare efficacemente sul campo il Mission Command.


Le attività addestrative, sviluppate in uno scenario operativo assai realistico e supportate da nuovissime tecnologie, hanno avuto lo scopo di verificare le capacità delle unità di condurre attività tattiche di interdizione e contro-interdizione d’area, controllo esteso dell’Area di Operazioni, mantenimento dellepostazioni e dei punti di ingresso e disarticolazione del dispositivo avversario.


I Comandanti e le unità hanno pianificato e condotto attività a seguito di aviolancio, in un ambiente elettromagnetico degradato, seguendo un elevato ritmo in condizioni meteorologiche e di terreno proibitive, per mettere alla prova la resistenza psico-fisica del paracadutista, nel combattimento e nella sopravvivenza sul campo di battaglia.


Durante la fase di condotta dell’esercitazione, personale specializzato di Fincantieri, in stretta collaborazione con i tecnici della Compagnia Trasmissioni del 184° Reparto Comando e Supporti Tattici “Nembo”, ha effettuato sessioni di approccio col Sistema di Comando e Controllo “Imperio”.


All’esercitazione, oltre a tutti i Reparti della Brigata Paracadutisti “Folgore”, hanno partecipato: una sezione missili V-Shorad del 121° reggimento art. contraerea “Ravenna”, un plotone del 66° reggimento f. “Trieste”, un plotone del 33° reggimento supporto logistico “Ambrosiano”, unità e personale in organico alla Brigata Informazioni Tattiche.

L’Aviazione dell’Esercito (AVES) ha impiegato vettori ad ala rotante quali CH-47 F, NH-90 e A-129, per attività di aviolancio, elitrasporto, di esplorazione e scorta.
L’Aeronautica Militare ha supportato l’esercitazione con velivoli da trasporto C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa per attività di aviolancio. È stata inoltre consolidata la sinergia con il 4° Stormo Caccia di Grosseto che ha assicurato il supporto logistico necessario per i vettori dell’Aviazione dell’Esercito, sviluppando un’efficace attività di coordinamento interforze nell’attività di volo.

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