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Pubblicato il 27/11/2014

EGITTO: MUSULMANI CONTRO IL PAPA DEFINITO “SETTARIO ODIOSO”

PARMA- Alla vigilia del viaggio di Papa Francesco in Turchia, gli islamici egiziani rilanciano il loro attacco contro il Pontefice, definito “settario” per aver ricevuto in Vaticano il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi, durante la sua recente visita in Italia.

“Dopo avergli rivolto un appello a rifiutarsi di incontrare al Sisi per i suoi crimini contro l’umanità, ora possiamo dire che Papa Francesco è un settario odioso che ha messo le sue mani nelle mani di un assassino per poi predicare di amare giustizia, amore e pace”: così ha scritto sulla sua pagina Facebook l’ex esponente dei Fratelli Musulmani egiziani, Heitham Abu Khalil. Il suo post è stato condiviso da molti media arabi e approvato da altri utenti della rete, come Menkllah, che ha twittato sul suo account: “Chiesa = Distruzione Egitto”, fino a quando al Sisi uccide i musulmani sarà sempre l’amore del cane del Vaticano”.

Agli attacchi degli islamici ha risposto sul quotidiano del Cairo “al Masry al Youm” l’ex parlamentare Basil Adil: “L’incontro del Papa con al Sisi è un messaggio di pace al mondo”. Lo stesso Adil ha anche spiegato che “con la sua visita a Roma, al Sisi ha cercato di garantire i confini occidentali dell’Egitto con la Libia, tramite l’Italia che è in grado di farlo così come la Nato”.

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