Pubblicato il 26/10/2020
ELEZIONI AMERICANE: BOOM DI VENDITA DI ARMI E VESTIARIO MILITARE
Negli Stato Uniti, il deterioramento del clima politico e le prospettive di potenziale incertezza sull’esito del voto presidenziale rafforzano l’ipotesi di una degenerazione del confronto dalle urne alle piazze. ha creato un vero e proprio boom di abbigliamento tattico. IO prodotti più venduti sono Maschere antigas, occhiali notturni, giubbetti anti-scheggia, anfibi e luci tattiche, coltelli a serramanico, sia online che nei grandi negozi di armi.
Il fenomeno abbraccia tutto l’arco delle fazioni che si oppongono tra loro: sostenitori Antifa alle formazioni di destra come i III Percenters, il movimento Boogaloo, riconoscibile dalle camicie hawaiane e le milizie antisistema e cospirazioniste. Oltre la metà degli ordini del produttore Gladiator Solutions proviene da civili, spiega il fondatore Matt Materazo. Uno degli epicentri delle vendite è il Texas, dove gli acquisti online hanno portato a un balzo di venti volte nelle vendite di articoli come la maschera antigas CM-6M da 220 dollari.
Il 5. 11 Tactical, nel solo punto vendita di Austin ha registrato un boom di fatturato di 400 milioni di dollari quest’anno.E’ un marchio molto diffuso durante la guerra all’Isis sui cappellini dei contractor in Iraq e sulle mimetiche delle forze curde Ypg in Rojava. Ovviamente sono decuplicate le vendite di armi e munizioni sono aumentate.
