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Pubblicato il 29/04/2022

ESENZIONI DALLE TASSE IN UCRAINA: AUMENTANO ANCHE LE IMPORTAZIONI DI AUTO DI LUSSO

L’Ucraina ha abolito temporaneamente l’IVA e ha pure ridotto i dazi dogaali di importazioni, così come le tasse finché rimarrà in vigore la legge marziale introdotta in seguito alla guerra. I primi beneficiari saranno le aziende con commesse di guerra . Le esenzioni fiscali valgono anche per l’importazione di auto, furgoni e altri veicoli e da lunedì 25, alcuni varchi doganali sono dedicati esclusivamente all’importazione di veicoli ad uso privato. Questa situazione ha immediatamente fatto emergere un dato che stride con la situazione di emergenza: tra gli elenchi dei veicoli da importare in esenzione di IVA e tasse ridotte o annullate, ci sono anche alte percentuali di auto di lusso.

A quanto riferisce il viceministro delle Infrastrutture, Mustafa Nayem, fra i veicoli esentasse entrati in Ucraina ci sono decine di BMW X5, Mercedes-Benz S-Class, 2022 Audi Q7 e addirittura Cadillac Escalade.
Nello stesso periodo, sono entrati in Ucraina in modo pienamente legale “aiuti umanitari” completamente esentasse che comprendono tessuti per 360 milioni di grivnie (oltre 11 milioni di euro), telefoni cellulari per almeno 200 milioni di grivnie (oltre 6 milioni di euro).
L’Ucraina ha un reddito medio annuo pro capite di circa 2.000 euro. Le rimesse degli emigrati sono una risorsa fondamentale per molte famiglie. Gli oligarchi, come in Russia, controllano di fatto l’apparato statale e la corruzione imperversa. La ipotesi di un funzionario doganale è che probabilmente i ricchi ucraini, per salvare dalle bombe la Cadillac esentasse, le porteranno all’estero subito dopo averle immatricolata e su questo la polizia di frontiera ha promesso di intensificare i controlli.

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