ADDESTRAMENTO

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Pubblicato il 23/07/2018

ESERCITAZIONE MILITARE PER L’ OTTENIMENTO IN ITALIA DEL “LEISTUNGSABZEICHEN DER BUNDESWEHR” ( LAZ )

Pubblichiamo con un leggero ritardo dovuto ad un disguido elettronico di cui ci scusiamo, un interessante articolo che riguarda il brevetto militare tedesco LAZ, le cui prove si sono svolte in Italia poche settimane orsono , dopo una lunga assenza dovuta a problemi logistici.

MILANO La delegazione della Bundeswehr (FFAA Tedesche) di stanza al Comando NATO NRDC-ITA di Solbiate Olona (VA) ha dato mandato alla Sezione di Gallarate dell’UNUCI di organizzare, condurre e valutare le prove atte al conseguimento del LAZ ( www.laz.international ), uno dei più ambiti e completi Brevetti Militari delle truppe Tedesche. La cosa è stata possibile grazie alla stretta collaborazione che dal 2003 unisce i Colleghi del citato Comando con l’UNUCI, che recentemente si è ulteriormente rafforzata con l’incarico affidato ad un Ufficiale della Sezione “..a permanent permission for the Organisation, Evaluation and Processing for the Acquisition of the German Army Proficiency Badge..” come cita la lettera di affidamento.

Il LAZ è il “Brevetto di Rendimento” delle FFAA Tedesche, che dal 2013 ogni Militare Tedesco è obbligato a superare annualmente, il cui supposto tattico è la pattuglia esplorante che incaricata di raggiungere un obbiettivo (simulato dalla marcia forzata con equipaggiamento) ha uno scontro a fuoco con forze nemiche (tiri in poligono) e quindi la necessità di esfiltrare con colleghi feriti (prova BLS), sottoposti a possibile attacco chimico (prova NBC) dovendo anche guadare corsi d’acqua (prova di nuoto operativo).

Dopo oltre 5 anni di stop dettato da ragioni logistiche, Venerdì 13 e Sabato 14 Luglio si sono svolte le 8 prove tattiche ed atletiche da superare per conseguire il LAZ. La chance è stata data a soli 32 Militari appositamente selezionati (decine le domande di adesione giunte..) in rappresentanza più o meno equa delle 4 FFAA oltre a GdF, PS e Polizia Penitenziaria. Presenti tra gli altri un Colonnello Comandante di Corpo e cinque Ufficiali Superiori, tutti in servizio permanente.


Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera (Bandiera Italiana e Tedesca accompagnate dai rispettivi Inni Nazionali), i partecipanti si sono cimentati nella marcia forzata di 12 km, affardellati con 15 kg di carico, da concludere entro 120 minuti. A seguire nell’ottima struttura del TSN di Somma Lombardo, sotto il vigile controllo dell’Ufficiale “Prüfer” (con la qualifica di commissario di tiro), tutti hanno dovuto ingaggiare 3 bersagli con 5 colpi (Beretta 98 FS) ed in base al risultato venire valutati per il Brevetto in Oro, Argento o Bronzo. A rotazione inoltre dovevano dimostrare di possedere sufficienti conoscenze di base sugli argomenti BLS e NBC, valutati da due Istruttori qualificati.


Dopo una (breve) notte di sonno, alle 0700 i Militari si sono ritrovati in piscina per affrontare la prova di nuoto operativo, 100 metri in mimetica nel tempo massimo di 4 minuti, con la necessità poi di svestirsi in galleggiamento. La prova, a causa della difficoltà di esercitarsi nelle piscine pubbliche, ha mietuto “le prime vittime”.
A seguire sui bellissimi impianti sportivi di Sesto Calende, i Militari hanno affrontato le 3 prove atletiche del BFT (Basis Fitness Test) da superarsi nel tempo complessivo di 90 minuti. Il primo test è stato una particolare prova di corsa sprint, dove su 110 metri lineari il Militare doveva andare a terra 5 volte prono; poi i 1000 metri piani svolti su pista di atletica e in ultimo il Klimhang che consiste nello stare in trazione a braccia flesse sulla sbarra per il massimo tempo possibile. Un particolare algoritmo che tiene conto di genere ed età anagrafica, effettuando un merger dei valori delle tre prove, ha stabilito il livello del Brevetto.
Durante la cerimonia conclusiva e le consegna delle Urkunde (Diploma di Brevetto) da parte del Colonnello Thomas GREGGERSEN, Comandante la delegazione della Bundeswehr, e delle insegne metalliche del LAZ da parte del nostro Ufficiale, si scopriva che 13 Militari avevano conseguito l’Oro, 13 l’Argento, 2 il Bronzo e 4 non si erano Brevettati.

Corre l’obbligo di ringraziare l’Assessore allo Sport di Sesto Calende (già Sottufficiale della Marina Militare) Simone Pintori, per il supporto e la completa collaborazione che ormai ci offre da tempo (non a caso Sesto Calende è stato nominato Comune Europeo dello Sport 2019), e il Consigliere Regionale della Lombardia Giacomo Cosentino sempre vicino alle FFAA e alle FFPP. Il servizio fotografico del Foto Cineclub Valdarno ha scattato circa 4000 fotografie, immortalando i Militari nei momenti di sofferenza, di gioia, di delusione e di cameratismo.
Il prossimo appuntamento, fortemente voluto dal Colonnello Greggersen, è per l’autunno dove si svolgerà una sessione a cui hanno aderito già decine di Militari.

UNUCI-Gallarate

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