Pubblicato il 14/10/2014
ESERCITAZIONI INTERNAZIONALI DELLA FOLGORE: IL 183mo REGGIMENTO IN INGHILTERRA
PARMA- Nei giorni scorsi abbiamo parlato della “internazionalizzazione” degli addestramenti della Folgore, che da qualche mese hanno coinvolto i Reggimenti di arma base della Brigata. Dopo i faticosi impieghi in Lituania e negli Stati Uniti del 186mo e 187mo Reggimento, è la volta del 183mo Reggimento. Ecco un rapporto di quanto accaduto in Inghilterra pochi giorni orsono .
Il 183° “Nembo” a Norfolk (UK) per l’esercitazione “STANTA II”
Aviolancio ed addestramento congiunto con gli Inglesi del “Royal Anglian Regiment”
Dal 25 settembre al 3 ottobre u.s., un plotone fucilieri della 19^ compagnia “Linci” del 183° reggimento paracadutisti “NEMBO” ha partecipato all’attività addestrativa denominata “STANTA II” svolta presso la “Stanford Training Area” di Norfolk (UK).
L’addestramento congiunto, inquadrato nel programma di approntamento a favore della composizione della “Joint Rapid Reaction Force” (JRRF), è stato finalizzato alla verifica ed al consolidamento delle procedure di interoperabilità con i partners dell’Esercito Britannico.
In particolare, i paracadutisti del “Nembo” e la fanteria leggera del 2° battaglione (Poachers) del “Royal Anglian Regiment” hanno operato fianco a fianco nella pianificazione e nella esecuzione di un’operazione full spectrum e unified land a seguito di aviolancio, in un contesto dichiarato di warfighting convenzionale. Aviolancio, link-up con il plotone dei partners inglesi, presa dell’obiettivo e successivo consolidamento a difesa, queste le principali fasi del concetto di operazione che ha visto impegnati i due plotoni per un lasso temporale di quattro giorni e tre notti.
Una premiante sessione addestrativa dunque, che ha preso le mosse, pur con scenari e finalità sostanzialmente differenti, dalla edizione della “STANTA”, già di per sé estremamente valida e proficua sotto tutti i punti di vista, sviluppata ad aprile di quest’anno.
Ottimi i feedback ricevuti dai partners Inglesi. Il Maggiore David Falconer, Comandante della compagnia del “2° Anglian”, ha espresso la propria soddisfazione per un’attività istruttiva e formativa che spera di poter ripetere, con i paracadutisti del “Nembo”, quanto prima in Italia.
