Pubblicato il 19/12/2018
ESERCITO ASFALTISTA: L’EMENDAMENTO SARA’ RIPRESENTATO
sopra: il deputato Silvestri che ha firmato l’emendamento xcon sldi e Esercito per Roma
ROMA -Il Ministro Elisabetta Trenta: “i soldati si usano per le emergenze”, ovvero quelle dichiarate tali dalla prefettura. L’emendamento in Senato a firma cinquestelle che chiedeva di schierare l’esercito per risanare l’asfalto romano non è passato per mancanza di copertura.
Laura CASTELLI, sottosegretaria al bilancio, rassicura i firmatari che si sono visti respingere l’emendamento per carenza di fondi: «Stiamo effettuando una semplice correzione formale del testo, che sarà ripresentato a breve»,
Il Ministero della difesa : «L’impiego del genio per l’intervento sul sistema infrastrutturale di Roma è una iniziativa di natura parlamentare, non governativa» e «Il genio è una delle più forti capacità duali di cui dispongono le Forze Armate e ricordiamo che un suo intervento è comunque circoscritto alle sole emergenze, tra le quali si possono annoverare anche gli interventi in quei tratti stradali pericolosi per l’incolumità della collettività».
L’emendamento alla manovra finanziaria – che era stato presentato in Commissione Bilancio – è stato dichiarato inammissibile per mancanza di fondi ma, preannunciano i cinquestelle, sarà ripresentato.
LA STORIA DEI SOLDI PER ROMA CAPITALE
Il primo per le strade e il verde di Roma ( ancora non si parlava di Esercito) è arrivato alla Camera con la firma di una ventina di parlamentari M5S. Chiedeva risorse triennalli per le buche pari a 180 milioni di euro. È stato cassato dal ministro Giovanni Tria.Lo stesso identico emendamento che chiedeva fondi speciali per roma ( 180 milioni) era stato riproposto dal Pd alla Camera e ora da Matteo Renzi al Senato.
DICEMBRE 2018 – DA 180 A 250 POI 240 MILIONI E LA RICHIESTA DEL GENIO
In Senato, alcuni giorni orsono, la dotazione per Roma diventa uno stanziamento di 50 milioni di euro l’anno per cinque anni. Tutte risorse da destinare al «rifacimento profondo della piattaforma stradale e della manutenzione del verde pubblico». quello che coinvolge il Genio militare è stato scritto da Francesco Silvestri E firmato da otto senatori M5S, «a Roma Capitale una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l’anno 2019 e 20 milioni di euro per l’anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con apposito Protocollo di Intesa con il Ministero della Difesa, che concorre ai citati interventi di ripristino attraverso l’Arma del Genio dell’Esercito italiano».
Laura CASTELLI,(sotto) sottosegretario al bilancio, rassicura Silvestri «Stiamo effettuando una semplice correzione formale del testo, che sarà ripresentato a breve»,
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