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Pubblicato il 18/09/2015

ESERCITO : AUMENTA IL NUMERO DI MEZZI CON IL SISTEMA “JAMMER”

PARMA- Entro la fine del 2016 su altrettanti mezzi dell’Esercito saranno montati ulteriori 500 dispositivi contro gli ordigni esplosivi improvvisati. Si tratta di trcnologia denominata GUARDIAN prodotta da Selex – Finmeccanica
Il Guardian fornisce una “corazza elettronica” alle forze di sicurezza contro gli ordigni controllati a distanza in radio frequenza .Questi sistemi sono già utilizzati a bordo di centinaia di veicoli dell’Esercito Italiano

Gli ordini effettuati negli ultimi quattro mesi, che corrispondono a 113 sistemi, porteranno a 500 il numero totale di Guardian finora acquistati dall’Esercito Italiano.

Il Guardian è una contromisura elettronica in grado di contrastare gli ordigni improvvisati controllati a distanza (RCIEDs). Fornisce una sorta di corazza elettronica che blocca la trasmissione radio utilizzata per far detonare ordigni, come le mine. Inizialmente progettato per rispondere ai requisiti di dimensioni, peso e potenza espressi dai soldati impegnati in operazioni di pattugliamento a piedi, il Guardian è stato ulteriormente ottimizzato per comprendere una serie di funzioni aggiuntive sia per la versione veicolare sia per quella fissa. Il sistema è stato sviluppato secondo un approccio modulare e flessibile che consente di personalizzarlo in base ai differenti requisiti necessari per la bonifica di ordigni esplosivi e per la protezione delle truppe o di singoli.

E’ stato limitato fino alla scomparsa il pericolo di radiazioni. La forza dei campi elettromagnetici e l’interferenza possono ridurre le capacità di tali contromisure e, di conseguenza, aumentare il livello di rischio, ora scomparso grazie a soluzioni elettromagnetiche ad hoc. Il posizionamento delle antenne o la progettazione di nuovi sistemi d’antenna consente di aumentare le prestazioni e ridurre il rischio.

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