Pubblicato il 26/01/2019
ESERCITO E PROTEZIONE CIVILE: OBBIETTIVO DEL TEAM FOLGORE
PARMA- Gli alpini dell’ANA stanno fortemente “spingendo” una collaborazione con i loro “fratelli in armi”. Nel 2018 con una esercitazione pluriregionale al nord e nel 2019 con un complesso intervento in Abruzzo.
Si tratta di attività che il Team Folgore ha preso come riferimento, per organizzare esercitazioni ed interventi “di specialità” con i paracadutisti della nostra associazione d’Arma, raggruppati in unità di protezione civile Team Folgore. Si tratterebbe di predisporre zone di aviorifornimenti, elisbarco, aviolancio , per assistere le attività militari dal cielo o lanciare carichi e squadre autonomamente, gestire lo scondizionamento la custodia e la consegna dei carichi, specializzare pattuglie-guida del Team, effettuare durante l’anno ricognizioni e censimenti delle zone lancio utili nelle aree a rischio, per creare un sistema di attivazione che si occupi dei centri isolati. Si tratta di un obbiettivo ambizioso e difficile e proprio per questo alla portata dei paracadutisti del Team Folgore Protezione civile . La Presidenza Nazionale Anpd’I segue con estremo interesse i progetti del TF per individuare le modalità operative congiuntamente.
Ecco la prossima attività degli ALPINI, che hanno molto da insegnarci in termini di protezione civile e con i quali intendiamo stabilire una collaborazione
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L’AQUILA – Nei prossimi giorni, in particolare martedì 29 e mercoledì 30 gennaio, si svolgerà la “White Relief 2019”, attività di simulazione di intervento e gestione di emergenze causate da eccezionali precipitazioni nevose. Organizzata dal 9° reggimento Alpini della Brigata Alpina “Taurinense”, l’esercitazione vedrà schierati sul campo uomini e donne dell’Esercito e dell’Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile.
L’esercitazione, si svolgerà nei comprensori dei Comuni di Lucoli e Rocca di Cambio, vedrà schierati sul terreno, oltre al 9° reggimento Alpini e al reggimento Nizza Cavalleria (1°) della “Taurinense”, anche assetti provenienti da altri reparti dell’Esercito Italiano, quali il 28° reggimento “Pavia”, il 41° reggimento trasmissioni “Cordenons” , l’8° reggimento Genio Guastatori, il 3° REOS e il reparto operativo di emergenza del Corpo Militare del Sovrano Ordine di Malta.
L’obiettivo della “White Relief 2019” sarà quello di integrare i moduli della Protezione Civile con gli assetti militari specialistici, per poter disporre di strumenti adeguati e flessibili ad operare con sinergica efficacia in un contesto che ne richiede l’intervento in caso di calamità. Il 9° Reggimento impiegherà gli assetti specializzati del battaglione multifunzione “Vicenza”, reparto costituito ad hoc per operare in caso di catastrofi naturali.
