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Pubblicato il 27/06/2020

ESERCITO SVIZZERO: CARENZA DI SOLDATI – AVANTI LE DONNE – PRESTO ANCHE UN IMAM MILITARE

Secondo recenti previsioni, senza interventi l’esercito SVIZZERO potrebbe trovarsi in carenza di circa 30’000 soldati entro il 2030, un quarto degli effettivi.



Il capo dell’esercito svizzero Thomas Süssli parlando della percentuale di donne nelle forze armate , che all’0,8% , doichiara di volerle portare al 10% entro il 2030. L’esercito dichiara di avere in corso la elaborazione di un piano che dia molto più spazio alle donne .
Ilproblema più grave , però, rimane la carenza di effettivi che , secondo Süssli potrebbe essere parzialmente risopoplto proprio con l’arruolamento delle donne. “Constatiamo che le donne già presenti nell’esercito sono particolarmente impegnate e motivate. Portano spesso nuovi modi di pensare”, ha dichiarato alla strampa.

Il generale Süssli ha come obiettivo d”un esercito per tutti”, quindi deve esserci posto per chiunque voglia contribuire alla sicurezza del Paese, qualunque sia il suo genere, la sua lingua o la sua religione.
IMAM MILITARE E NAZIONALUITA’ NON SVIZZERA
Süssli non esclude che in futuro ci possano essere imam nell’esercito per i soldati di fede islamica. Il comandante non esclude neanche che l’obbligo di possedere la nazionalità svizzera, imposto dalla Costituzione, possa essere rivisto sul lungo termine.

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