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Pubblicato il 11/11/2014

ESERRCITO ITALIANO: AL VIA CORSI PER FORMARE GLI ESPERTI DI ENERGIA

Lunedì scorso, a Campobasso, ha avuto inizio il primo corso di formazione per esperi responsabili di risparmi energetici . L’attività, che proseguirà fino al 28 febbraio 2015, è stata organizzata dal Comando Militare Esercito “MOLISE”, in collaborazione con la Regione MOLISE, grazie a fondi stanziati dal MINISTERO DELLA DIFESA – Direzione Generale della Previdenza Militare della Leva e del Collocamento al Lavoro dei Volontari Congedati (PREVIMIL).

Il corso, riservato a 10 militari molisani congedati senza demerito, ha lo scopo di formare personale responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia nelle imprese. Il responsabile dell’energia infatti, è una figura introdotta in Italia dalla legge n. 10/91 per gli enti pubblici e privati caratterizzati da consumi importanti, espressi in Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP). Le lezioni, che prevedono 200 ore di pratica e 100 di teoria, saranno condotte da personale qualificato dell’Ente per l’Istruzione e la Formazione (ENIFORM). L’iniziativa, adottata per la seconda volta in Regione, dà concreta attuazione alle azioni formative intraprese da PREVIMIL a livello nazionale e, sul territorio di competenza, dal Comando Militare Esercito “MOLISE”. Esse sono tese ad individuare e potenziare le capacità professionali dei militari congedati attraverso il conseguimento di qualifiche “appetibili” e “spendibili” sul mercato del lavoro. La suddetta Direzione Generale, inoltre, ha già finanziato nel passato altri corsi formativi, in molteplici settori, quali: informatica, sicurezza sul lavoro, peacekeeping, edilizia, sorveglianza privata, lingue, pubblico spettacolo, addetto alla rimozione ed allo smaltimento dell’amianto e la bonifica delle aree interessate. Ulteriori opportunità sono assicurate da PREVIMIL ai giovani volontari attraverso “sessioni di orientamento professionale” il cui fine è quello di valorizzare le conoscenze, le competenze e le capacità dei militari per garantire loro un qualificato percorso formativo. Presso il Comando Militare Esercito MOLISE, condotte dal Ten. Col. Nicolangelo CARUSO, quale Ufficiale “orientatore professionale”, sono state già svolte sette sessioni di orientamento (l’ottava è in calendario per il prossimo mese di dicembre) a favore di militari molisani congedatisi senza demerito che hanno aderito al cosiddetto progetto “Sbocchi occupazionali”. Questi ultimi, infatti, hanno preventivamente compilato una scheda anagrafica i cui dati sono stati inseriti in una banca dati chiamata Sistema Informativo Lavoratori Difesa (SILD). Il Sistema, tra l’altro, si prefigge lo scopo di pubblicare, su una specifica vetrina web, il curriculum del giovane militare, consentendo così alle aziende censite nel SILD di reperire le professionalità richieste e facilitare l’incontro tra la domanda di profilo professionale formulata dalle stesse aziende e l’offerta prospettata dal giovane militare in congedo. Questi ultimi, inoltre, ai sensi dell’art. 1014, comma 3, del D. Lgs. n. 66/2010, fatti salvi i requisiti previsti, hanno diritto alla riserva pari al 30% dei posti nei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali. Tale riserva è elevata al 50% nel caso di concorsi per profili professionali non dirigenziali del Ministero della Difesa. Sempre nei concorsi pubblici, ai sensi degli artt. 2050 e 2051 del suddetto dispositivo di legge, è garantita anche la valutazione delle qualifiche professionali e delle specializzazioni acquisite durante la ferma militare. Il Comandante Militare Regionale Esercito “MOLISE”, Colonnello Giuseppe Maria Giovanni TRICARICO, nel corso dell’indirizzo di saluto rivolto ai giovani frequentatori ha avuto modo di sottolineare il costante impegno della Forza Armata a favore dei congedati senza demerito anche attraverso la ricerca di idonei strumenti che possano facilitare il ricollocamento nel mondo lavoro. In sintesi, il Comando Militare Esercito “MOLISE” sta dimostrando di saper operare sul territorio con proposte innovative, con la messa in campo di tutta l’esperienza e le risorse necessarie per assicurare ai giovani una trasparente, completa ed efficacie attività comunicativa e di orientamento sulle opportunità professionali e formative offerte dall’Esercito Italiano.

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