OPINIONI

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Pubblicato il 22/12/2014

EUROPA FIANCHEGGIATRICE DEI TERRORISTI PER PAURA : HAMAS TOLTA DALLA LISTA NERA

Questa Europa sconosce il terrorismo che alimenta, nei fatti, legalizzando l’Intifada, espone se stessa e noi tutti, togliendo Hamas dalla lista nera, a rischi di cui non sa calcolare l’entità, e tantomeno gestire.

di Giorgio Alfieri

La Corte generale dell’Unione europea ha tolto Hamas dalle organizzazioni terroristiche “per motivi procedurali”. Per fare capire bene cosa sta succedendo, in pratica, questa Europa si è arrogata il potere di rivedere la scelta del 2003 di inserire Hamas nella lista nera compiuta dopo la strage delle Twin Towers e gli attacchi terroristici della seconda intifada. Senza alcuno sprezzo del ridicolo, ha sostenuto che, ove entro i prossimi tre mesi vengano presentate le prove processuali, procederà al reinserimento nella lista.

Mentre cioè in Pakistan maciullano bambini (130 su 148 persone massacrate solo l’altro giorno) e ancora ieri esplodono bombe a pochi chilometri da Peshawar, Sydney trema per l’attacco terroristico subiìto, i talebani, l’Isis, Boko Haram, Hezbollah, Hamas stessa impazzano con violenta ferocia, questa Europa idiota e mentecatta ha anche votato il riconoscimento dello stato palestinese. Questo Parlamento europeo di questa Europa da rifare dalle fondamenta – dopo avere steso un velo pietoso su ciò che sta accadendo -, ha votato “in linea di principio” il riconoscimento dello stato palestinese, tra gli applausi. Questa Ue non ha dato il riconoscimento immediato ma ha sostenuto di volere “andare per mano con l’avanzamento dei colloqui di pace”. Con le bombe e il sangue andranno per mano.

E’ utile ricordare che Hamas è parte della Fratellanza mussulmana, ha “principi” non dissimili da quelli dell’Isis, nel 2007 per prendere il potere ha buttato giù dai tetti di Gaza i nemici di Fatah, una volta ucciso Bin Laden Hanyie ha condannato gli Stati Uniti, l’Egitto ha determinatamente denunciato il legame di Hamas con i gruppi affiliati ad Al Queda, usufruisce e utilizza finanziamenti dall’Iran e di Assad in Siria, e da parte del Quatar, la Carta del 1988 vuole il genocidio e il califfato mondiale, predica il massacro quando Al Astal del consiglio legislativo di Gaza dice che “Il Corano insegna a massacrare gli ebrei”, fa attacchi kamikaze suicidi in bar, pizzerie, autobus, supermercati che sono costati 2000 morti tra cui molti bambini in circa 18.928 attacchi dal 2001 al 2014, lancia missili sui civili e fa stragi di massa, perseguita i cristiani, impone la shaaria, indottrina all’odio, alleva migliaia e migliaia giovani ragazzi nei campi paramilitari per le operazioni terroristiche suicide.

Questa Europa sconosce il terrorismo che alimenta, nei fatti, legalizzando l’Intifada, espone se stessa e noi tutti, togliendo Hamas dalla lista nera, a rischi di cui non sa calcolare l’entità, e tantomeno gestire. C’è solo da sperare che i terroristi sappiano quanto è fessa questa Europa, e inoffensivi gli idioti europei. Ma, soprattutto, chiedersi subito, chi rappresenta più questo Parlamento europeo che vota a favore del terrorismo?

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