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Pubblicato il 08/09/2015

F35: SODDISFAZIONE PER IL VOLO DEL PRIMO ESEMPLARE

Ieri c’è stato il b attesimo dell’aria per l’ F-35 numero 001 assemblato nello stabilimento di Cameri. Il velivolo è stato affiancato da un Eurofighter ed ha effettuato una serie di passaggi sull’aeroporto militare. Poco più di un’ora di volo.

L’aereo verrà sottoposto ad altri test e dichiarato pronto per la consegna. Un secondo velivolo sarà pronto ad inizio 2016 e andranno in Arizona, per l’addestramento dei piloti italiani.

CONTENTO IL PILOTA
“L’aereo ha eseguito il test in maniera eccellente e senza alcun imprevisto”, ha commentato il ‘test pilot’ di Lockheed Martin Bill “Gigs” Gigliotti. “Sono onorato – ha dichiarato Gigliotti – di aver volato con l’AL-1 nel suo volo inaugurale e sono grato al team di Cameri che mi ha affidato un aereo fantastico. Prevediamo grandi risultati da qui alla consegna del velivolo, prevista entro la fine dell’anno”.

Lockheed Martin: “Traguardo straordinario”
“Il primo volo dell’F-35 italiano è un traguardo straordinario, raggiunto grazie all’abile lavoro e al forte impegno dei team congiunti di Finmeccanica-Alenia Aermacchi e Lockheed Martin”. Lo ha dichiarato Lorraine Martin, general manager del programma, commentando quello che è stato il primo volo in assoluto di un F35 al di fuori degli Stati Uniti.

“Il primo volo in Italia – ha proseguito – pone solide basi per il programma F-35 in Italia e per opportunità future per lo stabilimento (Faco, Final assembly and check out) di Cameri. Rivolgo le mie più sentite congratulazioni a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per farci raggiungere questo traguardo fondamentale per il programma internazionale”.

L’F-35, si legge in una nota della holding della Difesa, “è un velivolo multiruolo di nuova generazione con caratteristiche stealth, cioè a bassa osservabilità ai radar, realizzato nell’ambito del programma internazionale Joint Strike Fighter, guidato dalla statunitense Lockheed Martin”.

Dopo aver partecipato alla fase di progettazione attraverso team integrati con Lockheed Martin, “Finmeccanica, attraverso Alenia Aermacchi, è capofila industriale a livello nazionale di oltre 25 società italiane”. Nel dettaglio, il Gruppo è responsabile “dell’assemblaggio dei velivoli destinati alle Forze Armate italiane e di parte di quelli ordinati dall’Olanda”. Lo stabilimento di Cameri rappresenta inoltre “la seconda linea di produzione dei cassoni alari in aggiunta alla linea principale gestita in proprio da Lockheed Martin” ed è stato anche individuato “quale centro di supporto logistico del velivolo a livello europeo”. Finmeccanica partecipa inoltre alla realizzazione di alcune componenti elettroniche dell’aereo attraverso Selex ES.

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