Pubblicato il 15/10/2019
FINE VITA OPERATIVA DEI CANI DELL’ESERCITO : IL COCER CHIEDE DI RI-OCCUPARSENE
Il fine vita operativa dei cani militari in servizio nella specialità cinofili dell’esercito era stato un argomento trattato dal precedente ministro della difesa durante un incontro cn il COCER, Consiglio centrale di rappresentanza dei militari. Al momento non vi è alcuna traccia della modifica della legge che doveva includere anche il trattamento da riservare ai cani militari. Il consiglio aveva depositato, con il benestare del ministro, una proposta per «garantire ai cani ceduti al personale militare l’assistenza a carico del servizio veterinario militare» e di istituire «un’assicurazione sulla vita dell’animale»
I cani con le “stellette” hanno affiancato i loro conduttori e nella loro carriera hanno fiutato droga, individuato esplosivi e ordigni in territori di guerra. Alla fine del servizio, vengono spesso adottati dal personale militare e dagli stessi conduttori che si sobbarcano tutte le spese veterinarie e di assistenza.
La vita operativa dei nostri cani militari dura circa otto anni durante i quali hanno tanto di matricola, onorificenze, encomi e medaglie , e sono inseriti stabilmente nelle cerimonie.
