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Pubblicato il 23/02/2016

FOLGORE: DUE MORTI IN POCHI GIORNI . ENTRAMBI VETERANI DI MISSIONI A RISCHIO

l’Osservatorio militare di Domenico Leggiero si sta occupando dei due casi di Sottufficiali della Folgore in meno di due mesi . «Stiamo cercando di capire se ci sono delle analogie con la contaminazione da uranio impoverito» spiegano dall’Osservatorio militare, senza volersi sbilanciare più di tanto, vista anche la richiesta di riserbo avanzata delle rispettive famiglie. Anche in questi due casi la carriera dei due paracadutisti e i sintomi si ripetono identici: missioni all’estero con impiego sui teatri operativi (Albania, Kosovo, Libano, Iraq, Afghanistan) tra la fine degli anni Novanta e gli inizi del Duemila, e in qualche anno i primi sintomi di leucemia fulminante, in grado di uccidere un uomo nel giro di due anni, com’è accaduto a Mario Mele e a Francesco Rosito. chessaI campioni di cellule malate di questi due militari di stanza a Pisa, scomparsi nell’ultimo mese, sono già state inviate al centro specializzato di Modena, in modo da cercare le eventuali conferme di presenza di metalli riconducibili all’esposizione di uranio impoverito.Se arriverà questa conferma, l’Osservatorio militare accompagnerà le famiglie nella ricerca della verità attraverso le strade che vorranno intraprendere.

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