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Pubblicato il 27/09/2020

FONDO PER LA RICOSTRUZIONE : ELICOTTERI SPECIALI PER L’ITALIA

Recensione di Antonello Gallisai

l’Italia guarda al programma FVL (Future Vertical Lift) per la costruzione di elicotteri di nuova generazione.
Un secondo programma che sta assorbendo denaro per lo sviluppo di elicotteri a Leonardo è l’AW249, un sostituto per l’elicottero d’attacco AW129 Mangusta.


Secondo la rivista americana Defense News l’Italia sta valutando l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund per finanziare programmi di alta tecnologia per la difesa, tra cui l’iniziativa degli elicotteri Future Vertical Lift degli Stati Uniti. Il cosiddetto programma FVL per la costruzione di elicotteri di nuova generazione è attualmente sviluppato solo dagli Stati Uniti, ma è inserito come un possibile obiettivo per gli investimenti italiani in un documento redatto dal ministero dell’Industria italiano e visto da Defense News.

La liquidità per lo sviluppo del progetto italiano dovrebbe arrivare dai fondi del Recovery Fund nel quadro di rilancio concepito dall’Ue per aiutare gli Stati membri europei a rilanciare le loro economie dopo la devastazione causata dal Covid-19.


I ministeri del governo italiano hanno escogitato centinaia di idee per investire il denaro, concentrandosi sulla creazione di posti di lavoro, tecnologie verdi, programmi digitali che includono l’estensione dell’accesso a Internet a banda larga e la costruzione di nuove linee ferroviarie e ospedali.

Anche la difesa figura nell’elenco preliminare. Il finanziamento per la difesa, afferma il documento, “permetterebbe un salto tecnologico nella ricerca, innovazione e la costruzione di piattaforme dual use ad altissime prestazioni con un ridotto impatto ambientale, sicurezza informatica totale e innovazione digitale”.

Gli esempi forniti sono “velivoli di sesta generazione”, un probabile riferimento all’impegno dell’Italia nel programma UK Tempest, “tecnologia sottomarina avanzata”, tecnologia senza pilota, intelligenza artificiale e navi.

Guido Crosetto, capo del gruppo italiano dell’industria aerospaziale e della difesa AIAD, ha affermato che i nuovi sviluppi nella propulsione marina potrebbero essere al centro dei finanziamenti navali.


La voce interessante della lista è “Elicotteri FVL di nuova generazione”. Guidato dall’esercito degli Stati Uniti, il programma Future Vertical Lift è suddiviso in diversi progetti, tra cui un velivolo Future Attack Reconnaissance (FARA),

Vincenzo Amendola, ministro italiano per gli Affari europei, ha dichiarato a Defense News che qualsiasi suggerimento su come sarebbe stato utilizzato il denaro dell’UE in Italia era ancora lontano dalla conferma. Crosetto ha detto che è ansioso di vedere i programmi della difesa entrare nella rosa dei possibili interventi finanziati con il Recovery Fund, ad iniziare dalle risorse per il progetto di coinvolgimento sul programma elicotteri FVL. “È fondamentale”, ha driferito il Presidente dell’Aiad. “Stiamo parlando di un elicottero più veloce e abbiamo un leader mondiale nel settore degli elicotteri”, riferendosi al Leader italiano della difesa Leonardo. “Non possiamo ignorarlo”, ha aggiunto. “In generale, l’aeronautica ha bisogno di aiuti di Stato in tempi normali, ed è certamente un settore che è stato fortemente penalizzato dal Covid-19”.


Una fonte vocina a Defense News afferma che Lockheed Martin, proprietaria di Sikorsky, sta già discutendo con Leonardo sulla collaborazione per lo sviluppo della tecnologia FVL di Sikorsky.

“Le discussioni riguardano il lavoro su una versione civile di medie dimensioni dell’elicottero coassiale. Lockheed Martin è interessata a un partner europeo per gestire le vendite europee e condividere i costi di rischio “, ha detto la fonte, che ha rifiutato di essere nominata. Ha aggiunto, tuttavia, che un ostacolo per Leonardo è stata la sua necessità di continuare a investire soldi per sviluppare il proprio AW609. “Non è chiaro se Leonardo avrà la liquidità o la capacità ingegneristica per lavorare al progetto FVL e all’AW609”, ha affermato.

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