Pubblicato il 07/12/2021
FORZE ARMATE INGLESI : ESAME DI COSCIENZA NEL “DOPO KABUL”. BISOGNA ADDESTRARSI ALLE EVACUAZIONI
A pochi giorni da un addestramento del COVI che ha ipotizzato una evacuazione di civili svolta in varie modalità , le forze armate inglesi esaminano il “dopo kabul” e fanno emeregere alcune criticità. Il comandante della RAF, generale di brigata aerea Baley, responsabile del ponte aereo in Afghanistan ha dichiarato alla stampa che le forze armate inglesi devono fare più addestramento specifico di quel tipo di operazioni perchè la sola aviazione non può risolvere tutto. Secondo lui , il ponte aereo di Kabul è stato ben eseguito, ma “non è avvenuto a seguito di una nostra decisione e nel momento da noi programmato con le modalità migliori e non esistevano procedure di comando e controllo provate precedentemente, lasciando molto spazio alla improvvisazione”.
Anche le comunicazioni hanno rivelato una forte criticità: “Per essere in grado di dedicar compiti difficili e pericolosi, devi addestrare le tue forze in modo specifico”, ha detto.
Una delle lezioni più significative dell’operazione è stata la necessità di comunicazioni dirette con le persone sul campo per comprendere la situazione.
“Le email non hanno funzionato”, ha detto Bailey. “Se pensi di comandare usando la posta elettronica, ti illudi.”
Ha detto di aver ricevuto circa 500 e-mail al giorno al culmine dell’evacuazione, la maggior parte delle quali non sono state gestite.
“La tentazione al giorno d’oggi è quella di nascondersi dietro le e-mail”, ha detto, aggiungendo che la necessità di un’azione immediata in una situazione così rapida le semplici telefonate erano il mezzo migliore per comunicare
