Pubblicato il 23/10/2018
GENOVA: IL RICORDO DELL’INCURSORE STEFANO PAOLICCHI ABBINATO A QUELLO DELL’ACQUISITORE RUSSO PROKHORENK
Sabato 20 ottobre, presso il Circolo Unificato dell’Esercito a Genova, sono stati ricordati l’incursore paracadutista della Folgore, Stefano Poalicchi Stefano Paolicchi e l’acquisitore russo Alexander Prokhorenko, alla presenza del rappresentante del Consolato russo di Genova dr Serghei CERNEGA
Si trattava della prima edizione del Premio Prokhorenko, “dedicato a tutti gli atti eroici e di coraggio da parte di chiunque si sia distinto per merito”.
Al soldato russo è stato anche dedicato un monumento a Vagli nel 2016, non ci risulta che altrettanto a Vagli sia stato fatto per il nostro Stefano Paolicchi.
Probabilmente non andava di moda, in quel momento, perchè la stampa stava glorificando l’eroe russo, mentre la nostra MOVM non era abbastanza attraente per il creativo sindaco ddel popnte sospeso.
E’ stata raccontata la storia Alexander Prokhorenko, il cui libro è stato stampato dalle edizioni Cut Up.
La cerimonia del Premio Alexandr Prokhorenko per l’informazione giornalistica è stata introdotta da Stefano Volpi della redazione di Russia Privet e da Angelo Sinisi Angelo, presidente dell’Associazione Liguria Russia della Spezia che ha letto la motivazione della medaglia d’oro al sergente maggiore nel 9º Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”, Stefano Paolicchi, ucciso a Mogadiscio il 2 luglio 1993.
Il Premio Alexandr Prokhorenko 2018 per l’impegno a far conoscere la verità sulla realtà attuale è stato consegnato al giornalista Matteo Carnieletto de “Gli occhi della guerra” dalla signora Vincenzina Nicodemo, madre dell’eroe Stefano Paolicchi, Medaglia d’Oro al Valore Militare, caduto in Somalia nel 1993.
