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Pubblicato il 29/12/2017

GLI STATI CANAGLIA E GLI STATI IMBECILLI . L’ETIOPIA HA LA PIU’ GRANDE COMPAGNIA AEREA AFRICANA

di Walter Amatobene

Ho ricevuto oggi il settimanale “AIR CARGO NEWS”, la rivista degli spedizionieri dedicata al trasporto aereo internazionale.
In prima pagina spicca la notizia che Ethiopian Airline ha acquistato dalla Boeing 4 aerei tutto cargo B777”. Costo totale 1,3 miliardi di dollari.
Nel corpo del testo, Mr Trebolde Gebremariam, l’amministratore delegato, informa che la Ethiopian Airline diventerà leader del trasporto aereo per l’Africa, con 39 destinazioni . La compagnia opera con sei 777 di recente costruzione, cui si aggiungeranno i quattro ordinati , in consegna per la fine del 2018.
Il loro obbiettivo, dice l’ amministraore, è di porsi come la più grande base logistica aerea del continente, con imponenti interventi infrastrutturali nell’aereoporto-madre di Addis Abeba. Mi chiedo chi gli ha dato il miliardo e trecentomilioni di dollari. Mi chiedo come possa essere Etiopian più prosperosa di Ethiad , la compagnia che si voleva comprare Alitalia e che è scappata per mancanza di liquidità ( dicono). In Etiopia la fa da padrone la Cina, che costruisce tutto, dalle dighe alla ferrovia alle strade, quindi è possibile che anche dietro la Ethiopian Airline ci siano gli occhi a mandorla. Questo , però , non attenua di un grammo quello che stiamo per scrivere.

Ethiopian airline, lo dice il nome, è basata in quello stato africano che le cronache buoniste ci segnalavano come disastrato, al collasso, autoritario, affamato, dilaniato da tali disastri umanitari che i suoi cittadini devono prendere il barcone e scappare in Italia insieme ai compagnucci di merenda, gli spacciatori i-phonati nigeriani, anche loro – ci dicono i buonisti bergoglieschi- in fuga da un paese il cui PIL -ma vah!- è il triplo dell’Italia.
Stati canaglia, quindi, nel senso grammaticale. Canaglie singole e canaglie di Stato . Traditori coloro che scappano, quasi sempre delinquenti, pregiudicati, spacciatori e -comunque- traditori del loro paese. In Etiopia molti fighetti scappano dal servizio militare di cinque anni, altri dal taglio della mano per avere rubato. Altri sono attratti dal vitto e alloggio gratuito e soldi in tasca con scheda telefonica. Canaglia pure il governo etiope, che risparmia sulle prigioni e sulla assistenza . Canaglia sono pure quelle ONG che non ci spiegno come due dollari al giorno consentono di vivere anche al genitore di quei bimbi che i padri abbandonano in patria per scappare in Italia.
Canaglia è il buonismo dei finti volontari a pagamento, che non ci dice dove i nostri graditisssssimi ospiti non paganti trovano i 5000 dollari per venire in Italia in vacanza perpetua.

Chissà chi è più canaglia, tra tutti. E chi più imbecille. Io una idea ce l’avrei

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